È la scienza che studia l'uso di sostanze chimiche quali mezzi di distruzione di agenti patogeni. Essa tratta specialmente le infezioni da protozoi più che quelle di origine battetica, le cui tossine sono [...] del bacillo della lebbra, si è introdotto con qualche buon risultato l'uso degli eteri etilici e dei sali sodici degli acidigrassi dell'olio di chaulmoogra e quelli dell'olio di fegato di merluzzo.
Sui lebbrosi l'azione dell'olio di chaulmoogra ...
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TREMATODI (dal gr. τρῆμα "foro", per le ventose di cui sono forniti; lat. scient. Trematoda Rudolphi 1809)
Pasquale Pasquini
Vermi piatti, non segmentati, costituenti una classe del tipo dei Platelminti, [...] si trovano glicogeno e lipidi: il glicogeno, nelle forme anaerobie, viene scisso in anidride carbonica e in un acidograsso, per una sorta di fermentazione che sostituisce la respirazione.
L'apparato digerente consta di un esofago, provvisto di ...
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ORGANICI, ACIDI
Gaetano Charrier
. Gli acidi organici sono caratterizzati dal gruppo monovalente
che secondo la proposta di A. v. Baeyer ha assunto la denominazione di carbossile. Detti composti si [...] finali anidride carbonica e acqua.
Secondo la teoria della β-ossidazione di Knoop l'acidograsso messo in libertà per saponificazione enzimatica dal grasso o estere glicerico corrispondente, si ossida in posizione costituendo un β-chetoacido, che si ...
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TENSIOATTIVI, AGENTI
Francesco SPINELLI
. Sotto questo nome si comprendono tutte le sostanze capaci, anche se usate in piccole concentrazioni, di produrre una marcata diminuzione della tensione interfaciale [...] catene di questo tipo.
Nella fig. 1 si rappresenta in maniera molto schematica e idealizzata la disposizione delle molecole di acidograsso all'interfacie acquaria. La formazione del film, il suo stato fisico e le sue proprietà, e cioè in generale l ...
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. Insieme di quei fenomeni (X, p. 365 e p. 768) che hanno luogo alla superficie dei solidi e dei liquidi e in generale nella interfacies di fasi diverse, indipendentemente dalla massa delle fasi stesse, [...] temperatura e la pressione.
Lo studio della natura fisica di detto strato è stato sviluppato solamente per i sistemi acidigrassi-acqua; recentemente i risultati ottenuti sono stati estesi da W.P. Harkins e collaboratori anche ai sistemi solido-gas ...
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Sostanza incolora, inodora, untuosa al tatto, che cristallizza in lunghi aghi oppure in sottili lamine madreperlacee e che si trova diffusa in piccole quantità in quasi tutti i tessuti e liquidi organici [...] per ogni tessuto.
Nell'interno dei tessuti la colesterina si trova prevalentemente allo stato di etere di un acidograsso (oleato-palmitato); anzi, secondo alcuni autori (Serono), pare che solo sotto questa forma essa possa essere considerata come ...
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Olio ottenuto vulcanizzando a freddo con cloruro di zolfo (fatturato bianco) o a caldo con zolfo (fatturato bruno) olî vegetali o anche qualche volta olî animali. La reazione dello zolfo sugli olî è nota [...] di zolfo. Lo zolfo agirebbe da legame di due molecole dell'idrocarburo, mentre il cloro saturerebbe il doppio legame dell'acidograsso.
La fabbricazione dei fatturati si fa in marmitte di ghisa smaltata. Si fa uso principalmente di olio di colza, o ...
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SAMUELSSON, Bengt Ingemar
Marco Vari
Biochimico svedese, nato ad Halmstad il 21 maggio 1934. Dopo aver iniziato l'attività professionale presso il Dipartimento di chimica dell'università di Harvard [...] Bergström, S. ha messo in evidenza il processo di formazione di tali sostanze che derivano da un acidograsso insaturo, l'acido arachidonico. Inoltre, i suoi studi hanno permesso di classificare tipi di prostaglandine che svolgono differenti funzioni ...
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LYNEN, Feodor
Marco Vari
Biochimico tedesco, nato a Monaco il 6 aprile 1911, morto ivi il 6 agosto 1979. È stato professore di Biochimica presso l'università di Monaco (1953-79), è stato inoltre direttore [...] Max Planck Institut di Monaco dal 1954.
I suoi studi hanno permesso di chiarire il processo enzimatico di ossidazione degli acidigrassi mediato dalla presenza del coenzima A (CoA). Questo processo, che avviene nei mitocondri, si compone di due fasi ...
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PERKIN, William Henry
Alfredo Quartaroli
Chimico, nato a Londra il 12 marzo 1838, ivi morto il 14 luglio 1907. Studiò nel collegio reale di Londra con A. W. von Hofmann, del quale divenne assistente.
Perkin [...] un importante processo, trovato da questo chimico, applicabile sia per composti aromatici sia per grassi. Scaldando un'aldeide col sale sodico di un acidograsso saturo in presenza di una anidride (per es., anidride acetica), si forma, per probabile ...
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grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...
acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...