ammide (o amide)
Composto chimico derivato dell’ammoniaca per sostituzione di uno o più atomi di idrogeno con altrettanti gruppi acilici. Si hanno, secondo il numero di atomi di idrogeno sostituiti: a. [...] di a. che hanno importanza biologica ricordiamo gli amminoacidi glutammina e asparagina, e la nicotinammide (a. dell’acidonicotinico), che ha un ruolo biochimico di primaria importanza come costituente della molecola di coenzimi piridinici. ...
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FITORMONI
Gaspare MAZZOLANI
. Gli ormoni vegetali o f. sono sostanze organiche sintetizzate dalle piante superiori. Essi esercitano una forte azione sul metabolismo vegetale e controllano l'accrescimento [...] meno come fattori interessati o integratori dell'accrescimento, diverse vitamine del gruppo B (tiamina, piridoxina, acidonicotinico, acido pantotenico, biotina), steroidi, carotenoidi, il latte di cocco [(che contiene fattori necessarî alla crescita ...
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VILLA, Luigi
Clinico, nato a Milano il 7 settembre 1896. Ordinario di patologia medica, prima all'univ. di Pavia (1936), poi a quella di Milano (dal 1937 al 1949), dove dal 1949 è passato alla cattedra [...] e di terapia. Tra l'altro a lui si devono: la dimostrazione dell'effetto terapeutico dell'amide dell'acidonicotinico nei riguardi delle alterazioni del tessuto epatico, dalla quale hanno tratto impulso ricerche di enzimologia relative alla ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] , che sono invece apportate dal fagiolo, insieme ad aminoacidi essenziali e a due vitamine (la riboflavina e l'acidonicotinico); la zucca produce calorie, apporta vitamina A e i suoi semi forniscono grassi. Occorre inoltre ricordare anche piante ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] -513), la cui felice intuizione sarebbe invece apparsa evidente quando, nel 1938, C.A. Elvehjem avrebbe individuato nell'acidonicotinico, presente nel mais in forma non assorbibile, il fattore antipellagroso (si veda Enc. medica italiana, XI, coll ...
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Legumi
Luisa Marletta
I legumi sono un importante gruppo di alimenti di origine vegetale, costituito dai semi commestibili delle piante appartenenti alla famiglia delle Leguminose. La famiglia comprende [...] crudi quanto in quelli trattati termicamente. Il contenuto di minerali (superiore al 3%), di vitamine E e K e di acidonicotinico fa di questi legumi una ricca fonte di micronutrienti. Crudi, tuttavia, i semi possono risultare tossici per la presenza ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] e anatomo-patologiche, sarebbe apparso evidente molto più tardi, nel 1938, in seguito all'identificazione del fattore antipellagroso nell'acidonicotinico, presente nel mais in forma non assorbibile, a opera di C.A. Elvehjen e collaboratori (si veda ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] congelamenti, in Ricerche e studi di medicina sperimentale, XVI [1946], pp. 275-318; Nota II - Azione dell'acidonicotinico sulla pressione arteriosa e venosa, sull'oscillometria e sulla temperatura cutanea nei congelati, in Vitaminologia, V [1946 ...
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Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] di una reazione da ipersensibilità; causa di prurito sono spesso molti antibiotici e sulfamidici, composti vasoattivi (quali l'acidonicotinico, la caffeina e lo stesso alcol) e farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale (sostanze di abuso ...
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FRONTALI, Gino
G. Roberto Burgio
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889 da Facondo e da Ernesta Vissich. Dopo aver compiuto gli studi liceali a Torino, si iscrisse alla facoltà di medicina: [...] langue française, Strasbourg 1931); sulla pellagra, della quale dimostrò formalmente l'eziopatogenesi carenziale da deficit di acidonicotinico, ricerca questa che gli valse l'invito a svolgere una relazione al congresso tedesco di medicina interna ...
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nicotinico
nicotìnico agg. [der. di nicotina] (pl. m. -ci). – 1. In chimica organica, acido n., derivato carbossilico della piridina, presente in piccola quantità in tutte le cellule degli organismi vegetali e animali; è, insieme con la nicotinamide,...
nicotinato
s. m. [der. di nicotin(ico), col suff. -ato]. – In chimica organica, sale o estere dell’acido nicotinico: n. di acetilcolina, n. di metile, dotati di proprietà vasodilatatrici; n. di papaverina, dotato di azione spasmolitica.