QUAGLIARIELLO, Ernesto
Alessandro Volpone
QUAGLIARIELLO, Ernesto. – Nacque a Salerno, il 1° novembre 1924, figlio di Matteo, avvocato, e di Anna Ricciardi.
Intraprese gli studi di medicina all’Università [...] soprattutto il metabolismo mitocondriale e la dinamica energetica. Particolare interesse Quagliariello dedicò al triptofano e all’acidonicotinico, ma anche a numerose altre molecole. Gli organismi-modello adoperati erano ratti, topi, cavie e altri ...
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DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
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Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] del problema: la malattia si manifestava negli individui a dieta esclusivamente o prevalentemente maidica, perché nel granturco l'acidonicotinico è presente in forma non assorbibile mentre è contenuta un'abbondante quantità di un suo antagonista, la ...
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laropiprant
Farmaco usato nelle dislipidemie e nelle arteriopatie ostruttive su base aterosclerotica. Agisce come antagonista selettivo di un recettore prostaglandinico PGE2, ed è in grado di interferire [...] sulla vasodilatazione mediata dalla niacina. Si utilizza associato ad acidonicotinico, perché, mentre il l. blocca i recettori prostaglandinici, l’acidonicotinico viene rilasciato gradualmente; quest’ultimo ha azione antidislipidemica, ma da solo ...
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Hartnup, malattia di
Malattia rara ereditaria di tipo autosomico recessivo, descritta per la prima volta nel 1956 a Londra nella famiglia Hartnup. Le mutazioni nel gene responsabile provocano un difetto [...] e aumento della loro eliminazione con le urine. Il conseguente deficit di amminoacidi comporta carenza di acidonicotinico (o vitamina PP, derivata dal triptofano), con sintomi quali dermatiti, atassia cerebrale, diarrea, disturbi psichiatrici. La ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] recettore: per es. l'albumina, che lega gli acidi grassi, o la ceruloplasmina, che lega il rame,
A. Nordberg, Imaging of nicotinic receptors in human brain, in Brain imaging of nicotine and tobacco smoking, ed. E.F. Domino, Ann Arbor (Mich.) 1995, ...
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La fermentazione è prevalentemente un fenomeno di ossido-riduzione, di scissione e di idrolisi, provocato dagli enzimi secreti dai microrganismi, sulle sostanze che costituiscono il substrato su cui essi [...] ammoniaca:
L'idrossiacido che risulta da questa reazione, si scinde in acido formico e in un'aldeide a un atomo di C in , con scom parsa della clorofilla, diminuzione di contenuto nicotinico e formazione di tracce ammoniacali, per opera di varî ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] antiemorragiche. Il bacillo tubercolare sintetizza molte vitamine, necessarie al suo metabolismo; esse sono: acido folico, ac. nicotinico, ac. p-aminobenzoico, ac. pantotenico, biotina, inositolo, piridoxina, riboflavina, tiamina e forse carotinoidi ...
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L'origine della colina nell'organismo animale, a prescindere da un'introduzione con gli alimenti, e più precisamente con i fosfolipidi, è collegata oggi con la possibilità di sintesi. Con l'uso di azoto [...] ) che sono costituenti cellulari; b) esterificata con acido acetico, e cioè come acetilcolina, rappresenta il mediatore di creatinina dall'ac. guanidinacetico, di trigonellina dall'ac. nicotinico, di NI-metilni-cotinamide dalla nico tinamide, ecc.; h ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] 8,2, e con successiva eluizione con un acido.
Quando noradrenalina o adrenalina sono presenti in concentrazioni della colina può essere, a seconda della dose, muscarino-simile o nicotino-simile; se si abolisce l'azione del primo tipo con atropina, ...
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Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] citocromi e delle deidrogenasi a coenzima flavinico o nicotinico, Keilin si sforzò di ricostruire le catene di trasformazione dell'ATP nel suo derivato difosforico, l'ADP, e in acido fosforico, libera 8.000 calorie/mole mentre l'idrolisi di un legame ...
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nicotinico
nicotìnico agg. [der. di nicotina] (pl. m. -ci). – 1. In chimica organica, acido n., derivato carbossilico della piridina, presente in piccola quantità in tutte le cellule degli organismi vegetali e animali; è, insieme con la nicotinamide,...
nicotinato
s. m. [der. di nicotin(ico), col suff. -ato]. – In chimica organica, sale o estere dell’acido nicotinico: n. di acetilcolina, n. di metile, dotati di proprietà vasodilatatrici; n. di papaverina, dotato di azione spasmolitica.