farmacoforo
Fulvio Gualtieri
Parte di una molecola responsabile della sua azione farmacologica. In termini di interazione tra una molecola biologicamente attiva e il suo bersaglio (quasi sempre una [...] proteina o un acidonucleico), il farmacoforo è identificato da quei gruppi funzionali della molecola che, opportunamente disposti nello spazio, sono necessari e sufficienti a essere riconosciuti dal bersaglio biologico responsabile dell’azione ...
Leggi Tutto
DNA polimerasi RNA-dipendente
Stefania Azzolini
Denominata anche trascrittasi inversa, è una polimerasi che catalizza la sintesi di DNA usando come stampo una molecola di RNA. Questo processo di trascrizione [...] inversa stabilisce inoltre il principio generale secondo cui l’informazione contenuta nella sequenza di un tipo di acidonucleico può essere convertito nell’altro tipo e, benché non svolga nessun ruolo nelle normali operazioni cellulari, se ...
Leggi Tutto
trascrittoma
Serenella Salinari
Termine, analogo a genoma e proteoma, che indica l’espressione dei geni negli RNA messaggeri (mRNA) di un intero organismo o di un particolare organo, tessuto o cellula [...] di DNA attaccate a una superficie solida come vetro, plastica, o chip siliconici in modo da formare una matrice. L’acidonucleico target viene marcato attraverso una tecnica detta di ibridazione inversa. Nel caso in cui si vogliano studiare gli mRNA ...
Leggi Tutto
mimivirus
Mauro Capocci
Genere di virus, di recente scoperta, che ha posto interessanti quesiti sulla definizione e sull’origine della vita biologica. L’unica specie nota è stata rinvenuta nel 1992 [...] esagonale dal diametro di ca. 400 nm, mentre i normali virus sono solitamente ben al di sotto dei 100 nm. Anche l’acidonucleico del virus (una molecola di DNA) ha dimensioni inusitate, con ca. 1,2 milioni di basi nucleotidiche e un numero di geni ...
Leggi Tutto
Chip genomico
Giuseppe Novelli
Importante strumento delle cosiddette nanotecnologie, noto anche come microarray a DNA. È un supporto solido, solitamente di vetro, o di nylon, su cui vengono depositate [...] con la A e la G con la C). Elementi importanti della tecnologia sono: il probe (o sonda), ovvero l’acidonucleico (oligonucleotide) a sequenza nota che viene depositato sulla matrice (vetrino o membrana di nylon), e il target, ossia il campione ...
Leggi Tutto
endonucleasi
Enzima che idrolizza i legami fosfodiesterici all’interno di una catena di acidonucleico. Le e. fanno parte della classe delle nucleasi insieme alle esonucleasi, che idrolizzano ugualmente [...] i legami fosfodiesterici ma rimuovono residui, uno alla volta, dall’estremità della molecola di acidonucleico, producendo mononucleotidi. Le e. determinano tagli sia nell’RNA (ribonucleasi) sia nel DNA (desossiribonucleasi). Le e. di restrizione (➔ ...
Leggi Tutto
aflatossina
Micotossina presente in derrate alimentari o mangimi contaminati da un aspergillo, Aspergillus flavus. Le a. hanno azione cancerogena per il loro potere inibitore sulla sintesi dell’acido [...] nucleico. Esistono numerosi tipi di a., tra le quali le principali sono la B1, la B2, la G1, la G2 e i loro derivati metabolici M1 ed M2. Le a. B1, B2, G1, G2, M1 possono esplicare un’azione tossica, mutagena e cancerogena a carico del fegato e ...
Leggi Tutto
polimerasi
Enzima che catalizza la formazione di legami tra più subunità o monomeri e permette così di ottenere un polimero. Le p. costituiscono una classe di enzimi cellulari capaci di promuovere la [...] polimerizzazione di monomeri nucleotidici per ottenere un acidonucleico. Le p. si distinguono in DNA- e RNA-p., a seconda che promuovano la formazione, appunto, di DNA o di RNA. Gli enzimi DNA- e RNA-p. svolgono la loro attività scorrendo lungo un ...
Leggi Tutto
capside
Involucro dei virus, che ha la funzione di proteggere il genoma virale e consentire l’adesione del virus sui recettori di membrana della cellula ospite. È costituito da un numero fisso di molecole [...] proteiche (protomeri), assemblate in capsomeri secondo particolari tipi di simmetria. Può essere elicoidale, avvolto intorno all’acidonucleico virale, o icosaedrico, struttura chiusa a più facce, talvolta fornita di appendici (per es., la coda dei ...
Leggi Tutto
RNA
RNA 〈èrre-ènne-a〉 [BFS] Sigla dell'ingl. RiboNucleic Acid con cui s'indica correntemente l'acido ribonucleico, acidonucleico responsabile della sintesi proteica, cioè del trasferimento di bioinformazioni [...] l'RNA messaggero (mRNA) a livello dei ribosomi (costituiti in parte da RNA ribosomiale (rRNA), ove determina la sequenza degli amminoacidi delle proteine, a loro volta trasportati dall'RNA di trasferimento (tRNA): v. acidinucleici: I 19 d, e, 20 a. ...
Leggi Tutto
nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....
ribonucleico
ribonuclèico (o ribonucleìnico) agg. [comp. di ribo(sio) e nucleico (o nucleinico)]. – In biochimica, acido r., acido nucleico, più noto come RNA, i cui mononucleotidi contengono ribosio (v. anche nucleico).