La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] . 'Specificità' e 'informazione' vengono a coincidere e nel 1958 Crick affermava che "la specificità di un pezzo di acidonucleico è espressa solamente dalla sequenza delle sue basi, e [che tale] sequenza è un codice (semplice) per la sequenza ...
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Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] di crescita (cicli virali). I virus sono definiti come delle entità non cellulari, costituite da un solo tipo di acidonucleico, DNA o RNA, circondato da un capside proteico (virus). Essi si riproducono unicamente all'interno di cellule viventi, in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] . Nel 1887, Franz Schwarz già osservava che la cromatina è probabilmente identica alla nucleina, un composto di acidonucleico (un acido organico complesso ricco di fosforo) e albumina; in alcuni casi (nel nucleo degli spermatozoi e probabilmente nei ...
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northern blot
Armando Felsani
Una delle procedure più usate dai biologi molecolari per studiare l’espressione di uno specifico gene. Questa tecnica, inventata nel 1977 da James Alwine, David Kemp e [...] le molecole della specie di RNA che si desidera studiare. A questo scopo si sfrutta la proprietà delle molecole di acidonucleico di appaiarsi con molecole che hanno una sequenza a esse complementare. Una molecola di DNA o RNA complementare all’RNA ...
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ibridazione in situ
Antonino Forabosco
Tecnica di citologia molecolare, microscopica o submicroscopica, che consente di localizzare, riconoscere e identificare specifiche sequenze nucleotidiche presenti [...] strumento della biologia molecolare, essendo applicata all’isolamento e alla quantificazione di specifiche sequenze di acidinucleici in strutture cellulari o esogene, allo studio della loro localizzazione intracellulare, espressione e regolazione. È ...
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DNA polimerasi RNA-dipendente
Stefania Azzolini
Denominata anche trascrittasi inversa, è una polimerasi che catalizza la sintesi di DNA usando come stampo una molecola di RNA. Questo processo di trascrizione [...] inversa stabilisce inoltre il principio generale secondo cui l’informazione contenuta nella sequenza di un tipo di acidonucleico può essere convertito nell’altro tipo e, benché non svolga nessun ruolo nelle normali operazioni cellulari, se ...
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trascrittoma
Serenella Salinari
Termine, analogo a genoma e proteoma, che indica l’espressione dei geni negli RNA messaggeri (mRNA) di un intero organismo o di un particolare organo, tessuto o cellula [...] di DNA attaccate a una superficie solida come vetro, plastica, o chip siliconici in modo da formare una matrice. L’acidonucleico target viene marcato attraverso una tecnica detta di ibridazione inversa. Nel caso in cui si vogliano studiare gli mRNA ...
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mimivirus
Mauro Capocci
Genere di virus, di recente scoperta, che ha posto interessanti quesiti sulla definizione e sull’origine della vita biologica. L’unica specie nota è stata rinvenuta nel 1992 [...] esagonale dal diametro di ca. 400 nm, mentre i normali virus sono solitamente ben al di sotto dei 100 nm. Anche l’acidonucleico del virus (una molecola di DNA) ha dimensioni inusitate, con ca. 1,2 milioni di basi nucleotidiche e un numero di geni ...
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Chip genomico
Giuseppe Novelli
Importante strumento delle cosiddette nanotecnologie, noto anche come microarray a DNA. È un supporto solido, solitamente di vetro, o di nylon, su cui vengono depositate [...] con la A e la G con la C). Elementi importanti della tecnologia sono: il probe (o sonda), ovvero l’acidonucleico (oligonucleotide) a sequenza nota che viene depositato sulla matrice (vetrino o membrana di nylon), e il target, ossia il campione ...
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DNA
Ernesto Di Mauro
L'acido deossiribonucleico (DNA) costituisce, con l'acido ribonucleico (RNA), la classe di polimeri informazionali definita 'acidinucleici', componenti fondamentali delle strutture [...] e topologiche sia dei suoi costituenti che delle macromolecole considerate nel loro insieme.
La struttura di base degli acidinucleici è costituita dalla successione di monomeri, legati tra loro a formare polimeri che nei sistemi biologici attuali ...
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nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....
ribonucleico
ribonuclèico (o ribonucleìnico) agg. [comp. di ribo(sio) e nucleico (o nucleinico)]. – In biochimica, acido r., acido nucleico, più noto come RNA, i cui mononucleotidi contengono ribosio (v. anche nucleico).