Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] 'attuale biochimica (o dall'informatica) non sono stati fatti esperimenti significativi sull' evoluzione, basati cioè su polimeri organici di acidi non nucleici, su argille o su qualsiasi altro materiale concreto, naturale, in grado di replicarsi.
La ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] nelle fibre si decompone; ne deriva una carenza funzionale di ossigeno che provoca il risveglio dell'organismo.
L'eliminazione dell'acido carbonico è funzione del potere di fissare l'ossigeno nelle diverse parti interessate, perché questa fissazione ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] ne deriva instabilità all'ossidazione, cui il composto sottostà facilmente, e instabilità agli acidi. La vitamina è invece stabile in solventi organici e in oli non acidi, in presenza di antiossidanti, per esempio α-tocoferolo, atmosfera di azoto e ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] difficoltà di estrapolare gli effetti verificati su organismi inferiori agli organismi superiori, di interesse maggiore quando si debba dalla fine degli anni Settanta, fosse dovuta alle piogge acide non è stata confermata in dieci anni di ricerche. ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] uniperiodali e dinamiche
Il ritorno a un inserimento organico delle risorse naturali e delle materie prime in e anche per alcune produzioni chimiche di base, ad esempio quella di acido solforico (v. Svennilson, 1954). In linea con quanto emerge dagli ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] nuclei dei globuli bianchi del sangue. Si dimostrò che questa sostanza consisteva di proteine e di acido nucleico, un insolito composto organico contenente una considerevole quantità di fosforo ma niente zolfo. Si scoprì poi che esistevano due tipi ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] 3-fosfoglicerico come RCOOH e un enzima contenente un gruppo tiolico come R'SH. L'abbondanza di acidiorganici tra i possibili costituenti primari della vita, e la possibile produzione di tioli in un contesto vulcanico ricco di solfuro di idrogeno ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] del mondo a tioesteri. Questi ultimi sono molecole che si formano quando il tiolo (R−SH, in cui R è un gruppo organico) reagisce con un acido carbossilico (R′−COOH): viene eliminata una molecola d'acqua e si forma così un tioestere (R−S−CO−R′). L ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] . Poco si sa delle esigenze energetiche di questi ultimi due processi.
Gli organismi devono consumare grandi quantità di energia per sintetizzare le proteine, gli acidi nucleici, i carboidrati e i lipidi necessari alla crescita. Come si vede nella ...
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Caterina Bon Valsassina
Restauro
Si restaura solo la materia
dell'opera d'arte
(Cesare Brandi)
Le problematiche del restauro in Italia
di Caterina Bon Valsassina
25 marzo
Si inaugura a Ferrara l'undicesima [...] conservazione del manufatto. Per le opere policrome la pulitura richiede tradizionalmente l'uso di soluzioni acide o basiche e di solventi organici, caratterizzati spesso da elevata tossicità e potenziale rischio per l'integrità dell'opera stessa. Si ...
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acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...
salicilico
salicìlico agg. [der. di salicile] (pl. m. -ci). – Acido s., composto organico di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione di un atomo di idrogeno in posizione orto rispetto al carbossile con un gruppo...