Calcio
Anna Maria Paolucci
Il calcio è un elemento chimico (simbolo Ca), appartenente al gruppo dei metalli alcalino-terrosi, esistente in natura soltanto allo stato combinato, soprattutto come carbonato, [...] presenza di lattosio, di aminoacidi, di saccarosio e di acido fosfatidico, che mantengono il calcio in forma solubile, delle ossa, cui si aggiunge una perdita di materiale organico, con conseguente maggiore fragilità. Ciò avviene più facilmente se ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] di bagni galvanici, come fosforo e in chimica organica come agente fluorurante.
Formiato di z. Cristalli bianchi 6H2O; solubile in alcol e acqua. Si ottiene per azione dell’acido nitrico su idrossido od ossido di zinco. Usato come mordente e ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] urbani, fanghi di depurazione, acque di rifiuto ad alto carico organico), con produzione di acidiorganici a bassa complessità molecolare (per es., acido lattico). Gli acidi così prodotti sono utilizzati da particolari batteri fotosintetici (per es ...
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Chimica
In senso ristretto, reazione di combinazione dell’ossigeno con un elemento o un composto, per es., la reazione 2MnO+O2⇄2MnO2. In senso più generale, la trasformazione durante la quale si ha perdita [...] dell’O2 sono incorporati nella molecola del substrato organico, le o. sono denominate diossigenasi; nel caso i perossidi in generale, il permanganato di potassio, il cloro, l’acido ipocloroso e gli ipocloriti, i cloriti, i clorati, il diossido di ...
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solfonazione Processo mediante il quale si uniscono uno o più gruppi solfonici −SO3H a un atomo di carbonio (meno frequentemente di azoto) di un composto organico. Gli acidi solfonici così ottenuti possono [...] ’oleum soltanto se il numero di atomi di carbonio è minore di 6. Le olefine si combinano facilmente con l’acido solforico e questa reazione di addizione è impiegata nella preparazione di alcoli e nella separazione di idrocarburi non saturi derivati ...
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MICROINCAPSULAZIONE
Eugenio Mariani
Tecnica con cui si ottengono le cosiddette microcapsule, consistente nel rivestire minute goccioline di liquidi o bollicine gassose o minute quantità di solidi con [...] la fuoriuscita dei farmaci integri solo in zone predeterminate dell'organismo laddove la loro azione risulta elettiva. Così sostanze alterabili nell'ambiente acido dello stomaco, se rivestite opportunamente, possono attraversarlo inalterate per ...
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Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] Stati Uniti e Canada) si fa uso in agricoltura di organismi il cui DNA viene modificato in laboratorio a seconda delle , sarebbe l'associazione della proteina caratterizzante con un piccolo acido nucleico, per quanto di questo non sia stata mai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] si basava su prove di tipo empirico come la risposta di un organismo (per es., una rana) a un determinato farmaco ottenuto per e Joseph-Bienaimé Caventou, e poi dalla fabbricazione di acido solforico e altre sostanze inorganiche (l’intestazione dell’ ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] dei coloranti sintetici divennero sempre più produttrici di composti chimici organici basati sul carbone. Nel 1926 Kurt H. Meyer, un ruolo di primo piano nella difficile sintesi dell'acido folico, ottenuta nel 1945 da sedici scienziati, otto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] mentre negli Stati Uniti, nel 1960, l'88% dei prodotti chimici organici proveniva da gas e da petrolio, contro il 50% relativo al delle piante infestanti a foglie larghe, furono introdotti i derivati dell'acido fenossiacetico (2,4-D, MCPA e 2,4,5-T, ...
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acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...
salicilico
salicìlico agg. [der. di salicile] (pl. m. -ci). – Acido s., composto organico di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione di un atomo di idrogeno in posizione orto rispetto al carbossile con un gruppo...