orto-
òrto- [agg. Der. del gr. orthós "dritto"] [LSF] Primo elemento di parole composte, nelle quali significa "diritto, retto, corretto, conforme a norma" e analoghi. ◆ [CHF] Con vari signif.: (a) [...] con para-); (b) tra gli ossiacidi di un non metallo, indica quello con il maggior numero di ossidrili (acido ortofosforico, ecc.); (c) per un acidoorganico, indica il prodotto, instabile, in cui il carbossile ha addizionato una molecola d'acqua ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] essi la separazione di una fase cristallina molto più solubile in acido della restante matrice vetrosa; i pori che in questo modo si o mescolando alla pasta vetrosa determinate sostanze.
Con v. organico (o sintetico) si indicano i prodotti a base di ...
Leggi Tutto
Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] rifiuto industriali si possono distinguere secondo che contengano prevalentemente sostanze organiche più o meno facilmente putrescibili o principalmente sostanze inorganiche (sali, acidi, basi). Con il crescere della popolazione nei centri urbani e ...
Leggi Tutto
Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] della loro struttura elettronica.
C. organica
Oggetto di studio della c. organica sono i composti del carbonio, con poche eccezioni comprese fra i composti inorganici (acido carbonico e derivati, acido cianidrico e derivati ecc.). Gli esordi ...
Leggi Tutto
Parte della chimica che si occupa della struttura, delle proprietà, della progettazione e della sintesi delle supermolecole, costituite da molecole associate mediante legami non covalenti (legami idrogeno, [...] criptato e il suo controione, rende solubile nel solvente organico il sale. Il controanione, d’altra parte, è criptante possiede un anello di cui fanno parte due molecole di acido D-(+)-tartarico L-cisteinil derivato che rendono chirale la sua cavità ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, non metallo (l’unico, fra questi, liquido a temperatura ambiente), isolato (1826) dall’acqua di mare da A.-J. Balard, che ne coniò il nome. Appartiene al gruppo degli alogeni. Simbolo [...] è l’introduzione di uno o più atomi di b. nella molecola di un composto chimico organico. Come agenti bromuranti si usano b., acido bromidrico, ipobromiti alcalini, N-bromoacetammide, N-bromosuccinimmide ecc.; spesso al posto del b. puro si impiega ...
Leggi Tutto
In chimica, lo ione [R3O]+, dove R rappresenta l’idrogeno o un radicale organico monovalente. I sali di o. si distinguono in primari, di formula [RH2O]+X−, secondari [R2HO]+X−, e terziari [R3O]+X−, dove [...] X− è l’anione monovalente di un acido e R un radicale organico. I sali di o. secondari si ottengono trattando gli eteri con gli acidi minerali forti; quelli terziari, che sono tra i più energici agenti di alchilazione finora noti, si ottengono ...
Leggi Tutto
Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...]
Resta aperto il problema di riprendere e sviluppare in maniera organica la definizione e l'utilizzo di strumenti di programmazione generale in (con generazione, per es., delle cosiddette piogge acide) e il problema del riscaldamento globale dovuto a ...
Leggi Tutto
(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. [...] (soprattutto substrati organici naturali sempre presenti nelle a. superficiali), a cloroformio e ad altri trialometani (trihalomethanes, THM); altri tipi di disinfettanti (biossido di cloro, ozono, acqua ossigenata, radiazione UV, acido peracetico ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] cellule del pus, e R. Altmann aveva analizzata (1889) in acido nucleinico e albumina. Mentre i botanici H. De Vries, C. E nell'Io un'unità più alta del Leib: un'unità non organica, dipendente dal Geist, lo spirito concepito come totalità degli atti ...
Leggi Tutto
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...
salicilico
salicìlico agg. [der. di salicile] (pl. m. -ci). – Acido s., composto organico di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione di un atomo di idrogeno in posizione orto rispetto al carbossile con un gruppo...