silicio Elemento chimico scoperto da J.J. Berzelius nel 1810, appartenente al 6° gruppo del sistema periodico degli elementi; simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,06; ne sono noti gli isotopi [...] ’alluminio allo stato solido e nell’argento, nell’oro e nello zinco fusi. Non è attaccato dagli acidisolforico, cloridrico, nitrico; l’acido fluoridrico e gli alcali lo sciolgono con sviluppo di idrogeno.
Il s. è impiegato per preparare materiali ...
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Chimica
Composto chimico impiegato come sostanza colorante, avente formula
Si ricava dalle foglie di diverse specie del genere Indigofera (Indigofera tinctoria, Indigofera argentea, Indigofera arrecta [...] alcaline. Particolarmente utilizzato nell’industria tessile è l’estere solforico del bianco d’i., chiamato indacosol e solubile in (d.m. 22 dicembre 1967). I sali di potassio degli acidi tri- e tetrasolfonico (dei quali l’ultimo noto come azzurro di ...
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Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere [...] impiego terapeutico.
Gli a. si trovano per lo più sotto forma di sali di acidi organici e inorganici quali il citrico, il tannico, l’aconitico, il meconico, il solforico, il fosforico ecc. Più raramente si trovano come glicosidi (a. dei gen. Solanum ...
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TESSILI La situazione politica ed economica mondiale, che ha determinato in molti paesi un accentuato movimento per l'autarchia economica, ha avuto particolari ripercussioni, negli ultimi anni, nel campo [...] fiocco viscosa.
La materia prima è costituita da caseina, separata dal latte magro per precipitazione con acidosolforico, mediante speciale procedimento che permette di ottenere un prodotto particolarmente puro (caseina tessile). Il suo rifornimento ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] Parigi producono perfosfati. La Francia occupa il terzo posto, dopo gli Stati Uniti e la Germania, per la produzione dell'acidosolforico. La regione carbonifera del Nord, il distretto di Parigi (Saint-Denis), quello di Lione (Saint-Fons) e quello di ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] nel periodo in esame ci mostrano una rielaborazione profonda in cui a sviluppi considerevoli - per es., nella fabbricazione dell'acidosolforico, passata da poco più di 263 mila tonn. nel 1903 a circa 645 mila nel 1913; dei perfosfati, salita ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] di ammoniaca sintetica (270.000 t) e di caucciù sintetico; ridotte, invece, rispetto al decennio precedente, le produzioni di acidosolforico (2 milioni di t) e di fertilizzanti azotati (800.000 t).
Sempre competitivo, nonostante la forte concorrenza ...
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. Si dicono concimi quelle sostanze, naturali o artificiali, che per la loro composizione chimica sono capaci di conferire al terreno agrario un più alto grado di fertilità, sia che lo arricchiscano di [...] di particolare importanza. Il fosfazoto al 3% di azoto, prodotto in Italia fin dal 1924, si prepara attaccando con acidosolforico a 50 Bé una miscela di fosforite e di calciocianamide. È una lavorazione che richiede qualche accorgimento per le ...
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Inquinamento ambientale
Amedeo Lancia
Roberto Nigro
Qualunque alterazione delle caratteristiche chimiche, biologiche o fisiche delle matrici ambientali (aria, acqua, suolo) in grado di provocare cambiamenti [...] industriali e dal traffico veicolare. L'anidride solforica (SO3) che si forma a partire dall'anidride solforosa, è la principale responsabile delle piogge acide in quanto tende a trasformarsi in acidosolforico in presenza di umidità. Gli ossidi di ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32)
Mario POZZESI
Genesi (p. 37). - Gli studî degli ultimi anni hanno sempre più rafforzato gli argomenti in favore di un'origine a bassa temperatura. B. T. Brooks ritiene che in [...] Seabord usa la soda e il Koppers il fenolato di sodio. L'idrogeno solforato che viene ricuperato può servire per la produzione dell'acidosolforico per i bisogni della raffineria. Le stesse apparecchiature sono adoperabili per la desolforazione ...
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solforico
solfòrico agg. [dal fr. sulfurique, der. del lat. sulphur «zolfo»] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente zolfo esavalente: acido s., anidride s., ecc. 1. L’acido s., di formula H2SO4 (noto in passato come olio di vetriolo:...
solforoso
solforóso agg. [dal lat. sulphurosus «che contiene zolfo», der. di sulphur «zolfo»]. – In chimica, di composto dello zolfo tetravalente: acido s. (H2SO3), non noto allo stato libero ma solo come soluzione acquosa di anidride solforosa...