Elemento chimico del gruppo degli alogeni, scoperto da K. W. Scheele nel 1774 e isolato da H. Davy nel 1810; simbolo Cl, numero atomico 17, peso atomico 35,457; sono noti due isotopi stabili 3517Cl e 317Cl [...] C in una massa di color arancio, cristallina. Si ottiene per azione dell’acidosolforico sul clorato di potassio (o dell’acido cloridrico sul clorato di calcio ecc.); prima si forma acido clorico, che poi si decompone dando biossido di c.; si prepara ...
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Elemento chimico, di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41 di cui sono noti gli isotopi stabili 10648Cd, 10848Cd, 11048Cd, 11148Cd, 11248Cd, 11348Cd, 11448Cd, 11648Cd.
Caratteristiche
Il [...] , come ricoprente per polveri luminescenti e come catalizzatore nella deidrogenazione degli alcol ecc.
Solfato di c. Sale dell’acidosolforico, ha formula CdSO4. È noto nella forma anidra e in numerose forme idrate: CdSO4•H2O, 3CdSO4•8H2O, CdSO4 ...
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Elemento chimico di numero atomico 83, simbolo Bi, peso atomico 209,00 appartenente al 5° gruppo del sistema periodico (sottogruppo dell’azoto, fosforo, antimonio, arsenico).
Caratteristiche
In natura [...] ossido. Reagisce con gli alogeni, con lo zolfo; è poco attaccato dall’acido cloridrico e solforico a freddo (a caldo con l’acidosolforico dà il solfato di b.), mentre l’acido nitrico lo scioglie facilmente. Nei suoi composti il b. si comporta come ...
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Elemento chimico bivalente, scoperto da L.-N. Vauquelin (1797), detto un tempo glucinio per il sapore dolciastro dei suoi sali; ha il simbolo Be, numero atomico 4, peso atomico 9,02; è un metallo leggero [...] . Si può anche fondere il minerale con carbonato sodico e trattare poi la massa con acidosolforico; dopo l’eliminazione degli altri metalli (alluminio, ferro) si precipita dalla soluzione il b. sotto forma, sempre, d’idrato. Per produrre il metallo ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] l'industria delle automobili e degli aeroplani. Importante è anche quella chimica (grassi, saponi, colori, concimi, acidosolforico, prodotti farmaceutici, manifatture di caucciù), l'industria dei generi alimentari (raffinerie di zucchero; carni in ...
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di Massimo Carlotti
L'atmosfera viene comunemente immaginata come una miscela di gas. In realtà, fanno parte dell'atmosfera anche specie chimiche presenti nello stato di aggregazione liquido e solido. [...] condizioni la temperatura della stratosfera scende a valori (anche inferiori a −90 °C) ai quali l'acido nitrico e l'acidosolforico presenti in stratosfera solidificano in forma idrata formando microcristalli del tipo HNO3−nH2O (con n prevalentemente ...
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Città dell'America Meridionale, capitale della Repubblica di Colombia e del dipartimento di Cundinamarca. Il suo nome è, più precisamente, Santa Fé de Bogotá. È situata quasi al centro dello stato, a 4°36′ [...] di scarsa importanza, a causa soprattutto della difficoltà delle comunicazioni. Vi è qualche fabbrica di tessuti, di acidosolforico, di cristalli, di liquori, di cioccolata, di sigari e sigarette, di porcellane, di fiammiferi. A Bogotá fanno ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] irritative delle vie respiratorie o, quando sia in forma liquida, per contatto, agendo come congelante dei tessuti) e ad acidosolforico (che può agire come vapore, sulle vie respiratorie oppure per contatto, in forma liquida e con altre modalità). ...
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Sostanza che provoca la necrosi di tessuti organici. L’azione si esplica in vari modi (attraverso processi d’ossidazione, di disidratazione, per reazione con gli albuminoidi ecc.) e può essere superficiale [...] c. cateterici) o profonda ( c. escaterici). A seconda della natura chimica i c. si possono dividere in acidi (acidosolforico, cloridrico, nitrico ecc.), alcalini (idrati alcalini, calce, ammoniaca ecc.), salini (cloruro di zinco, di ferro, nitrato d ...
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In chimica, reazione di spostamento di una molecola di un acido da un estere a opera di una molecola di acido libero; per es.:
CH3COOC2H5 + RCOOH ⇄ RCOOC2H5 + CH3COOH.
Catalizzata da acidosolforico, cloruro [...] di zinco, fluoruro di boro ecc., l’a. può raggiungere uno stato di equilibrio a meno che non si asporti continuamente uno dei prodotti di reazione ...
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solforico
solfòrico agg. [dal fr. sulfurique, der. del lat. sulphur «zolfo»] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente zolfo esavalente: acido s., anidride s., ecc. 1. L’acido s., di formula H2SO4 (noto in passato come olio di vetriolo:...
solforoso
solforóso agg. [dal lat. sulphurosus «che contiene zolfo», der. di sulphur «zolfo»]. – In chimica, di composto dello zolfo tetravalente: acido s. (H2SO3), non noto allo stato libero ma solo come soluzione acquosa di anidride solforosa...