FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] della manifattura delle porcellane, della produzione dell'acidosolforico e delle nuove macchine tessili. Di tutto ., Sulla natura dell'arsenico e sulla maniera di preparar l'acido arsenicale, scritta a Londra nella primavera del 1779 e apparsa ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] che condusse nel 1908 a Boccheggiano, alla scoperta di un giacimento di pirite, materia prima fondamentale per l'acidosolforico, prodotto chiave della chimica per l'agricoltura, uno dei settori industriali più promettenti del paese.
In quello stesso ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] delegato) e la Ditta Carlo De Sigis (che produceva nei suoi stabilimenti di Motta San Damiano e di Trino Vercellese acidosolforico e solfuro di carbonio per la trasformazione della cellulosa in viscosa e di cui il C. era vicepresidente) non davano ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] riguardi dei fertilizzanti fosfatici, la cui quota di mercato veniva progressivamente erosa dai concimi complessi, sia per l'acidosolforico che veniva prodotto secondo la relazione all'assemblea del 29 apr. 1960 in omaggio ad una antica tradizione ...
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FAUSER, Giacomo
Gian Piero Marchese
Nacque a Novara l'11 genn. 1892 da Felice e da Luigia Tellini. Il padre, di nazionalità svizzera, era titolare di una ben avviata fonderia a Novara. Dopo gli studi [...] per la produzione dell'ammoniaca. Il F. vi fece costruire anche impianti di acidosolforico a camere di piombo, uno per il solfato d'ammonio e uno per l'acido nitrico via combustione di ammoniaca su rete di platino.
Seguirono impianti industriali di ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] furono gli studi e le ipotesi formulate per l'interpretazione del complesso meccanismo della produzione industriale dell'acidosolforico col processo delle camere di piombo.
Le ricerche svolte nell'ultimo periodo di attività dal C. (1955 ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] alla produzione. Cambiò nuovamente sede rilevando una vecchia fabbrica di acidi in via S. Calocero composta di parecchi locali, con impianti centrale - era adibito alla preparazione dell'acidosolforico ed era dotato di una attrezzatura tecnicamente ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] 200 milioni di capitale. Inoltre nel 1950 aveva rilevato la Società anonima Antonio Biffi per la fabbricazione di acidi (in particolare acidosolforico), con stabilimento a Milano, 150 operai e un capitale di 500 milioni. La casa editrice, cui forse ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] che propugnò la sistematica disinfezione degli ambienti e degli oggetti contaminati (o presunti tali) con cloro, liscivia, acidosolforico, calce, ecc.
In tema di morbi contagiosi egli giunse a conclusioni generali, la cui validità fu poi comprovata ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] vapore, l'affitto delle tonnare di Formica e Favignana, la costruzione di un piccolo stabilimento per la produzione dell'acidosolforico alle falde del monte Pellegrino, l'impianto di una filanda lo sviluppo del commercio e dell'industria dello zolfo ...
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solforico
solfòrico agg. [dal fr. sulfurique, der. del lat. sulphur «zolfo»] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente zolfo esavalente: acido s., anidride s., ecc. 1. L’acido s., di formula H2SO4 (noto in passato come olio di vetriolo:...
solforoso
solforóso agg. [dal lat. sulphurosus «che contiene zolfo», der. di sulphur «zolfo»]. – In chimica, di composto dello zolfo tetravalente: acido s. (H2SO3), non noto allo stato libero ma solo come soluzione acquosa di anidride solforosa...