GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] citrico indusse alla realizzazione industriale del processo in Sicilia per far fronte alla crisi produttiva dell'acido dagli agrumi, che in quel periodo non erano disponibili in quantità sufficiente. Ricevette dal ministero dell'Agricoltura e Foreste ...
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PISANELLO, Pietro
Fabrizio Baldassarri
– Nacque a Venezia il 2 luglio 1816 da Giovanni, proprietario di una nota farmacia in campo S. Polo, e dalla contessa Anna Benzoni.
Compì gli studi universitari [...] prodotta da uno squilibrio dello zucchero provocato dal fermento, il cui risultato era la trasmutazione dello zucchero in acido carbonico e in alcool disciolto – proprio come aveva sostenuto Lavoisier. Restava un quesito aperto sull’insieme delle ...
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DE CARO, Luigi
Gianguido Rindi
Nacque a Parigi il 19 marzo 1901 da Samuele, pittore, e da Nunziata Capillo. Si laureò in medicina e chirurgia all'università di Napoli nel 1924. Nominato aiuto alla cattedra [...] di menzione è anche la serie di lavori del periodo milanese sull'azione della tiroxina inibente l'ossidazione degli acidi grassi insaturi, che lo portò a identificare nell'ossidrile il gruppo funzionale responsabile dell'effetto antiossidativo. Del D ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] ", la "nucleina", che F. Miescher aveva isolata (1871) dai nuclei delle cellule del pus, e Altmann aveva analizzata (1889) in acido nucleinico e albumina. Mentre i botanici H. De Vries, C.E. Correns ed E. Tschermak riscoprono (1900) le leggi della ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] interessante segnalazione riguardante l'impiego dell'acido fenico nel trattamento della pustola carbonchiosa di arrestare la pericolosa setticemia carbonchiosa (Iniezioni ipodermiche di acido fenico nella pustola maligna, in Gazz. di medicina pubblica ...
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BALLABIO, Camillo Benso
Bruno Colombo
Nacque a Milano il 17 apr. 1912 da Arturo e Ines Garavaglia. Superati brillantemente gli studi superiori, nel 1930 in seguito a concorso fu ammesso quale alunno [...] nel sangue in forma libera e quindi interamente filtrabile, nonché il ruolo esercitato nei confronti dell'aumentato pool dell'acido urico sia dalla escrezione renale, fattore patogenetico la cui importanza è oggi riconosciuta si può dire da tutti gli ...
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FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] terapeutica indigena al chinino, e la cui importanza è legata soprattutto alla promozione degli studi culminati nella individuazione dell'acido salicilico da parte di R. Piria nel 1838. I lavori del Piria ripresi da A.W. Hermann Kolbe porteranno ...
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CAMERINI, Paolo
Sergio Cella
Figlio di Luigi e di Fanny Fava, nacque a Padova il 29 luglio 1868. Rimasto a sedici anni orfano del padre, compì sollecitamente gli studi, con forte senso del dovere. Diresse [...] , poi una e due fornaci per laterizi, capaci d'una produzione di 4-5 milioni di mattoni all'anno, una fabbrica d'acido solforico (100.000 quintali), una di concimi chimici (150.000 quintali di perfosfato) che fu la prima del Veneto, un cementificio e ...
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DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
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Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] del problema: la malattia si manifestava negli individui a dieta esclusivamente o prevalentemente maidica, perché nel granturco l'acido nicotinico è presente in forma non assorbibile mentre è contenuta un'abbondante quantità di un suo antagonista, la ...
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BATTINI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara), ma non si conosce l'anno della sua nascita; il padre era medico e il B. seguì la professione paterna studiando medicina a Firenze, [...] una classificazione dei vari tipi di acque, procedette all'analisi del loro sedimento e ne determinò il contenuto in acido carbonico gassoso mediante l'aggiunta di acqua di calce e la valutazione del precipitato così prodotto. Pubblicò i risultati ...
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acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...