Massa proteica elastica e viscosa che si forma durante l’impasto delle farine di cereali. Il g. non esiste allo stato di composto naturale nelle farine, ma come un complesso di proteine insolubili in acqua [...] di trattenere i gas di fermentazione che determinano la lievitazione della pasta. Le proteine del g. hanno un elevato contenuto di acido glutammico e prolina.
Il g. si impiega per l’integrazione di alimenti per diabetici e per bambini, è usato anche ...
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Composto organico costituito dal complesso di una porfirina con il ferro ( ferroporfirina): a seconda dello stato di ossidazione del ferro, si distingue in e. ferroso o e. ferrico. Gli e. reagiscono [...] gli organismi viventi sono capaci di sintetizzare e. a partire da composti chimici estremamente semplici, quali glicina, acido acetico e ferro inorganico. Nel corso del catabolismo animale il ferro viene distaccato dalla porfirina, immagazzinato o ...
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(o glucidi) Sostanze ternarie composte di carbonio, idrogeno e ossigeno, dette anche carboidrati perché molte di esse contengono idrogeno e ossigeno nelle stesse proporzioni dell’acqua. Dal punto di vista [...] a contatto con l’enzima maltasi. Può essere altresì ottenuto, insieme ad altri prodotti, per parziale idrolisi dell’amido con acidi acquosi. In natura si trova in certe piante, come l’orzo, o nel miele.
Polioli
Chiamati anche polialcoli, i polioli ...
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Disaccaride (detto anche zucchero di canna o di barbabietola o semplicemente zucchero), C12H22O11, costituito dall’unione di una molecola di d-glucosio nella configurazione α in forma piranosidica con [...] il s. si decompone con formazione di aldeidi e di chetoni (furfurolo, aldeide glicerica, acetone, diossiacetone ecc.), di acidi (lattico, acetico, triossibutirrico ecc.) e di altri prodotti non ben definiti.
Il s. dà composti di addizione con sali ...
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Idrocarburo alifatico insaturo della serie etilenica, di formula generale CnH2n, contenente un doppio legame; detto alchene nella nomenclatura chimica ufficiale. Meno propriamente e più genericamente, [...] avvengono con formazione di intermedi ionici di tipo carbocationico ma non mancano addizioni di tipo radicalico come quella dell’acido bromidrico o del tetracloruro di carbonio, catalizzate da perossidi.
L’apertura del doppio legame è anche alla base ...
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Composto eterociclico aromatico di
Scoperto nell’olio di Dippel, è un liquido incolore, di sapore bruciante, dall’intenso odore caratteristico; bolle a 115 °C, si comporta come una base debole, forma [...] prodotto di partenza per molte sintesi (piperidina, coniina, acidi nicotinico e isonicotinico, piridossina), come solvente di sali primo caso si ottengono per salificazione della p. con un acido minerale, nel secondo per trattamento della p. con un ...
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(o amine) Composti chimici derivati dall’ammoniaca per sostituzione di uno o più atomi di idrogeno con altrettanti radicali idrocarburici monovalenti. Secondo il numero degli atomi di idrogeno sostituiti [...] nei termini inferiori; sono solubili in acqua, alcol, etere, sono basi più forti dell’ammoniaca e si combinano con gli acidi formando sali, solubili in acqua e ben cristallizzati, del tipo di quelli di ammonio:
RNH2 + HCl ⇄ [RNH3]+ + Cl–.
Reagiscono ...
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(o metilbutadiene) Idrocarburo alifatico del gruppo delle diolefine, CH2=C(CH3)CH=CH2; ne sono prodotti di polimerizzazione la gomma naturale, la balata e la guttaperca (nella gomma le molecole di i. [...] miscela di i. e metano; b) da isobutene, che addiziona formaldeide dando diossano il quale per cracking su catalizzatore di acido fosforico dà i.; c) da acetilene e acetone: si forma un alcol insaturo che è idrogenato parzialmente e poi deidratato ...
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Composti chimici naturali
Cesare Casagrande
Carlo Scolastico
La chimica organica ha avuto un ruolo essenziale per lo sviluppo moderno della farmacologia e della terapeutica. Nei primi anni dell'Ottocento, [...] che si è arricchito dopo la scoperta negli anni Ottanta degli acidi endriandici (Tav. V C) nella lauracea australiana Endrianda introrsa studi (Tav. V D, R=CH=CH−COO− Me); gli acidi D, E e A sono stati ottenuti in modo analogo dall'intermedio poliene ...
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Elemento chimico scoperto nel 1600 da V. Cascariolo; ha simbolo Ba, numero atomico 56, peso atomico 137,36; sono noti 8 isotopi di pesi atomici 130, 132, 133, 134, 135, 136, 137, 138. Metallo, di densità [...] a 700 °C sviluppa ossigeno: in passato veniva sfruttata industrialmente per tale scopo. Il perossido di b. trattato con acido fornisce acqua ossigenata. Viene inoltre usato come mezzo sbiancante (per paglia, per tessili) e nell’alluminotermia.
Tra i ...
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acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...