urico, acidoAcido organico, triossiderivato della purina; è una sostanza bianca, cristallina, pochissimo solubile in acqua, solubile in alcoli e in glicerina; si decompone a caldo sviluppando acido cianidrico. [...] u. nel sangue e alla sua precipitazione nei tessuti e negli organi (gotta, urolitiasi urica). L’uricoemia è il tasso di acido u. nel sangue. Nell’uomo, è di circa 4 mg in 100 ml di sangue totale. Aumenti dell’uricoemia si osservano, oltre che nella ...
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Amminoacido, HOOCCH2CH(NH2)COOH (acido α-amminosuccinico). La forma presente in natura appartiene alla serie stereochimica L, destrogira. È presente in quasi tutte le proteine, specialmente in quelle vegetali, [...] reazione di transamminazione nella quale ha luogo il trasferimento reversibile del gruppo amminico all’acido α-chetoglutarico con formazione di acido glutammico e acido ossalacetico.
L’a. può essere usato in terapia nelle iperammonioemie e nelle ...
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Isomero dell’acido nicotinico, ottenuto introducendo nella piridina un gruppo carbossilico in posizione para rispetto all’atomo d’azoto. Si ottiene per ossidazione della γ-picolina o dell’acido citrico. [...] ), mentre non ha nessuna azione contro altri microbi patogeni. Per questa attività specifica e per la scarsa tossicità, l’idrazide dell’acido i. è uno dei farmaci più usati per la cura della tubercolosi sia nelle forme acute sia in quelle croniche. ...
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Acido bicarbossilico, HOOCCH2COOH, rinvenuto in varie piante e in particolare nel succo di bietola; si presenta in cristalli triclini, solubili in acqua, alcol ed etere; si prepara per sintesi partendo [...] importanza per il metabolismo intermedio.
Molto importante, in farmacologia è la malonilurea, ureide dell’acido m., più nota come acido barbiturico.
Dall’acido m., per riduzione di entrambi i suoi gruppi carbossilici, deriva la malondialdeide (o ...
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Acido carbossilico aromatico, C6H5COOH, derivabile dal benzene per sostituzione di un atomo di idrogeno dell’anello con un gruppo carbossilico −COOH; in natura è largamente diffuso sia libero sia come [...] ossidante e operando a temperature di 130-140 °C in presenza di un sale organico di cobalto come catalizzatore.
L’acido b. è impiegato, come la gran parte dei suoi sali ( benzoati), per la conservazione di prodotti alimentari (oleomargarina, succhi ...
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Glicoside (detto anche glicirrizina o acido glicirizzinico), formula C42H62O16. È contenuto nelle radici di diverse specie di liquirizia e in altri vegetali (Myrrhis odorata, Iuglans ecc.); si ricava in [...] alcol ed etere. In acqua fredda rigonfia gelatinizzandosi. Per idrolisi si scinde in due molecole di acido glucuronico e una di acido glicirretico, terpene pentaciclico con formula C30H46O4. Sostanza amorfa, di sapore amaro, con azioni fisiologiche ...
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Ossiacido, di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione dell’idrogeno in posizione orto al carbossile con un gruppo ossidrilico; fu estratto nel 1830 dalla salicina ed è stato [...] ultravioletti, il monosalicilato della glicerina, il salicilato di etile, di bornile ecc.
Il salicilismo è l’intossicazione prodotta dall’acido s. e dai suoi derivati. Il quadro è analogo a quello dell’intossicazione da fenoli ed è caratterizzato da ...
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Nome con il quale si indica comunemente il trinitrofenolo, di formula C6H2(OH)(NO2)3, acido forte, che si ottiene per solfonazione e successiva nitrazione del fenolo. Si presenta sotto forma di cristalli [...] gialli, amari, velenosi che, se in piccola quantità, bruciano all’aria senza esplodere, ma che per forte riscaldamento, urto o in recipienti chiusi esplodono con effetti frantumanti paragonabili a quelli ...
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Derivato della pirimidina, detto anche anche malonilurea, contenente 3 atomi di ossigeno, con
Polvere cristallina, bianca, di sapore amaro; si comporta come un acido monobasico e si ottiene per condensazione [...] è impiegata nell’industria farmaceutica e in quella delle materie plastiche.
Prendono il nome di barbiturici molti derivati alchilici dell’acido b., ottenuti sostituendo gli atomi di idrogeno del carbonio in posizione 5 e usati come sonniferi. Fra i ...
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Antibiotico di formula C8H9NO5, prodotto da Streptomyces clavuligerus, contenente un anello lattamico. È dotato, di per sé, di attività antibatterica relativamente ridotta, ma si è dimostrato molto efficace in associazione con penicilline semisintetiche; il suo impiego si è particolarmente diffuso a partire dalla seconda metà degli anni Ottanta del Novecento ...
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acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...