Chimico (Pragatto, Bologna, 1802 - Rennes 1878). Patriota e cospiratore, fu esule in Francia ove studiò chimica con J.-L. Gay-Lussac; professore (1842) e poi rettore a Rennes, contribuì con ricerche sperimentali [...] ai progressi della chimica organica. Preparò numerosi esteri e ammidi degli acidi carbossilici e ideò un metodo di sintesi per passare da un acido al suo omologo superiore per mezzo di nitrili; i suoi lavori sui cloroderivati furono utilizzati da J.- ...
Leggi Tutto
Chimico tedesco (Berlino 1842 - ivi 1914), allievo di A. von Bayer, prof. al politecnico di Charlottenburg, autore di importanti ricerche in varî campi della chimica organica (alcaloidi, acidi cinnamici, [...] nome è legato alla prima sintesi, realizzata con C. Graebe (1869), dell'alizarina (ottenuta per fusione alcalina dell'acido antrachinon-2-solfonico), nonché a diverse reazioni (per es., per il riconoscimento delle proteine, degli steroli, dei fenoli ...
Leggi Tutto
HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] in tarda età. Così rimase legato, come molti, alla tradizione del flogisto, sebbene gli appartenga il merito della scoperta dell'acido borico naturale, per la quale è ricordato non solamente tra i chimici. Il lavoro non impedì, tuttavia, all'H. di ...
Leggi Tutto
Mannessier, Anna. – Chimica francese, naturalizzata italiana (Parigi 1879 - Padova 1944). Presso l’Università di Pavia ha conseguito la laurea in Chimica e farmacia e poi la libera docenza in Chimica generale. [...] laboratorio, ha effettuato ventidue pubblicazioni, la maggior parte di chimica organica. Tra i suoi studi vanno ricordati quelli sulla imide dell’acido clorocanforico e sulla imide clorotiocanforica, e quelli sulla tiosaccarina e sul ditiosolfindene. ...
Leggi Tutto
BONELLI, Alfredo
Gianpiero Marchese
Nacque a Passirana, frazione di Lainate (oggi di Rho), il 6 genn. 1880 da Giovanni e Giuditta Papetta. Lasciati gli studi medi s'impiegò, a poco più di sedici anni, [...] (passato poi alla SNIA Viscosa); a Milano, a Ferrania, a Borgotaro ed a Castel del Piano sull'Atniata, fabbriche di acido tannico per estrazione dal legno di castagno.
Considerato il difficile periodo economico del primo dopoguerra, l'insieme di tali ...
Leggi Tutto
Chimico (Versailles 1814 - Parigi 1894); allievo di J.-L. Gay-Lussac e di Th.-J. Pelouze, prof. al l'École polytechnique (1848) e al Muséum d'histoire naturelle di Parigi (1850), presidente (1875) dell'Académie [...] è noto per i suoi studî sui composti del fluoro (con il suo nome è noto un metodo di preparazione dell'acido fluoridrico a partire dall'idrogeno bifluoruro di potassio, KHF2), silicio, cromo, cobalto (ammoniacati), nonché per ricerche sugli acciai e ...
Leggi Tutto
Chimico, fisiologo e patologo (Königsberg 1844 - Berlino 1923). Fu assistente nella clinica medica di Königsberg, nell'istituto di fisiologia di Heidelberg e nell'istituto di patologia di Berlino. Descrisse [...] di un pentoso con le urine (pentosuria). Con il suo nome si indica un reattivo (soluzione cloroformica agitata con uguale volume di acido solforico) per il riconoscimento degli steroli. Fra le opere: Practicum der physiologischen Chemie (1893). ...
Leggi Tutto
LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] dalla morte del padre, avvenuta nel 1876.
Questi, che aveva diretto l'azienda dal 1858, incrementò la produzione di acido borico e soprattutto iniziò lo sfruttamento della forza naturale dei soffioni come forza motrice. Nel corso degli anni, tuttavia ...
Leggi Tutto
Chimico tedesco (Amburgo 1879 - Marburgo 1965); allievo di R. Anschütz, prof. di chimica nell'università di Königsberg (dal 1922) e poi (dal 1928) nell'univ. di Marburgo. Ha dato importanti contributi [...] su numerosi argomenti di chimica organica: in partic., ha chiarito il meccanismo di molte reazioni organiche e ha svolto studî anticipatori prefigurando i concetti di carbocatione e di catalizzatore acido. ...
Leggi Tutto
Chimico tedesco (Francoforte sul Meno 1841 - ivi 1927), allievo di R. W. Bunsen, A. W. H. Kolbe e di J. F. A. von Baeyer, prof. a Königsberg e a Ginevra, tra i più noti cultori di chimica organica della [...] vertono principalmente sui coloranti organici naturali e artificiali, sulla composizione, struttura e sintesi di numerosi composti (acido ellagico, siringico, ecc.) e sui costituenti aromatici dei carboni fossili. Assieme a C. Liebermann, realizzò la ...
Leggi Tutto
acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...