Biochimico inglese (Pongaroa, Nuova Zelanda, 1916 - Londra 2004), direttore del laboratorio di biofisica al King's College di Londra; membro della Royal Society. Eseguì ricerche sulla struttura dell'acido [...] desossiribonucleico (DNA), riconoscendo la validità del modello proposto da J. D. Watson e F. H. C. Crick e trovando altre configurazioni molecolari simili a quella. Nel 1962 gli venne conferito, per questi ...
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Tecnologo (Hoarstones, Lancashire, 1834 - Widnes 1915); si occupò di diversi problemi, quali la fabbricazione della soda e dei saponi. Col suo nome sono noti un metodo di produzione dell'acido cloridrico [...] e del solfato di sodio, per reazione di aria, vapor d'acqua e gas solforosi ottenuti dalla combustione della pirite sul cloruro di sodio, e un tipo di cella elettrolitica usata per la preparazione dell'idrato ...
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Chimico francese (Parigi 1813 - ivi 1891), prof. all'École polytechnique di Parigi e chimico della Zecca; autore d'importanti ricerche di chimica organica (isolamento dell'alcole amilico e dell'acido salicilico, [...] studî sulla composizione dei petrolî, ecc.). Le sue osservazioni sulle variazioni anomale della densità con la temperatura in alcuni gas aprirono la strada alle ricerche sulla dissociazione termica e sull'equilibrio ...
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Chimico (Montignoso 1827 - Viareggio 1857), allievo di R. Piria, cui successe come prof. a Pisa. Fu una delle personalità di maggior spicco della chimica italiana del 19º secolo. Pioniere nel campo delle [...] con i bisolfiti alcalini). Fu un precursore delle sintesi biochimiche: dimostrando che alcuni composti tossici, come l'acido salicilico ad alta concentrazione, prima di essere eliminati dall'organismo vengono trasformati in derivati non tossici, B ...
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Botanico e chimico ungherese (Mattersburg, Burgenland, 1757 - Pest 1817); prof. di botanica e di chimica, e direttore dell'Orto botanico dell'univ. di Pest. Gli si deve la scoperta dell'acido ferrocianidrico [...] e del cloruro di calce, del quale propugnò l'impiego come sbiancante. Pubblicò Descriptiones et icones plantarum rariorum Hungariae (1802-12) in collab. con F. A. von Waldstein ...
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Chimico danese (Jaegerspris, Copenaghen, 1849 - Hillerod 1900); direttore per le ricerche microscopiche e chimiche del laboratorio Carlsberg di Copenaghen. Il suo nome è legato al metodo di dosaggio dell'azoto [...] solforico con formazione di solfato d'ammonio, dal quale viene liberata ammoniaca per mezzo di alcali, successivamente raccolta in una soluzione titolata di acido. Il titolo in azoto del campione è determinato tramite retrotitolazione dell'eccesso di ...
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Chimico e tecnologo (Loughborough 1832 - Burstow, Surrey, 1885). Il suo nome è legato a un processo usato in passato per la fabbricazione del cloro per azione del biossido di manganese sull'acido cloridrico. ...
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Chimico (Lipsia 1843 - Napoli 1897); allievo di H. Kolbe, prof. di chimica fisiologica e patologica a Berna, compì importanti ricerche specie di chimica organica e biologica; va ricordata la sintesi dell'acido [...] ossalico partendo da anidride carbonica e sodio metallico e quella della calciocianammide ...
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Chimico (Digione 1779 - Parigi 1842), professore di chimica applicata a Parigi. Rilevanti furono i suoi studî sui composti gassosi; dimostrò il ruolo di catalizzatore dell'ossido di azoto nella fabbricazione [...] dell'acido solforico; con C. Desormes preparò l'ossido di carbonio (da lui chiamato aria infiammabile pesante) da anidride carbonica e carbone e determinò la composizione del solfuro di carbonio. ...
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Medico e zoologo (Milano 1833 - Napoli 1877), prof. di anatomia comparata nell'univ. di Napoli (dal 1866); socio corrispondente dei Lincei (1871). Eseguì importanti ricerche, soprattutto sugli animali [...] marini (secrezione dell'acido solforico nei Gasteropodi, fosforescenza degli animali); descrisse i Desmoscolecidi; fu in Egitto (1872-73) e vi compì studî sul veleno dei serpenti e della tarantola. ...
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acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...