Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] la comparsa di un colore blu intenso, dopo aggiunta di una goccia di carbonato di sodio e di due gocce di reagente all'acido urico, indica la presenza di urati; la comparsa di un precipitato giallo, dopo aggiunta di 5 gocce di molibdato di ammonio e ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] . Si presenta in cristalli incolori, di formula Zn(NO3)2•6H2O; solubile in alcol e acqua. Si ottiene per azione dell’acido nitrico su idrossido od ossido di zinco. Usato come mordente e come reagente per analisi.
Ossido di z. Composto, di formula ZnO ...
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Sintesi biologica del glucosio a partire da sostanze diverse dai carboidrati, il cui scopo è quello di contribuire a mantenere pressoché costante la concentrazione ematica di glucosio. I principali precursori [...] non carboidrati sono l’acido lattico, gli amminoacidi e il glicerolo, derivati rispettivamente dal catabolismo del glucosio, delle proteine e dei fosfolipidi (v. fig.). Nonostante la sequenza di reazioni della g. sia l’inverso di quelle della ...
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Enzima proteolitico del succo gastrico. La p. attiva deriva dal pepsinogeno (detto anche zimogeno), precursore proteico inattivo, elaborato dalle ghiandole piloriche e dalle cellule principali delle ghiandole [...] di ca. 35.000) influenza poi, per autocatalisi, la medesima trasformazione e quindi la propria attivazione. La p. agisce in ambiente fortemente acido (pH 1,4-2,8); presenta un punto isoelettrico al di sotto di 1 e risulta denaturata al di sopra di pH ...
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Inquinamento ambientale
Amedeo Lancia
Roberto Nigro
Qualunque alterazione delle caratteristiche chimiche, biologiche o fisiche delle matrici ambientali (aria, acqua, suolo) in grado di provocare cambiamenti [...] impianti industriali sia dai veicoli a motore, ma anche da processi produttivi che non prevedono combustione, quali la produzione di acido nitrico o di fertilizzanti. Il monossido di carbonio (CO), deriva per il 90% ca. dai gas di scarico dei motori ...
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Sostanza di crescita diffusibile che si forma nelle piante, nelle cellule degli apici vegetativi, degli abbozzi fogliari e delle gemme fiorali, e stimola l’accrescimento in senso longitudinale, anche rapido [...] (IAA), di formula
L’a. e parecchi altri composti analoghi sintetici, come il 2,4-D (acido 2,4-diclorofenossiacetico) e l’α-NAA (acido α-naftalenacetico), che hanno proprietà fitormoniche e ne imitano l’azione, provocano nelle piante un complesso di ...
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urocanasiidratasi In biochimica, enzima epatico, appartenente al gruppo delle idratasi, coinvolto nella degradazione dell’istidina; è detta anche urocanasi. La reazione catalizzata dalla u. consiste in [...] un’idratazione, contemporanea a un’ossidoriduzione interna, di una molecola di acido urocanico (primo catabolita dell’istidina), che diventa imidazolone-5-propionato. ...
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Composto chimico, appartenente al gruppo delle basi pirimidiniche,
è il 2,4-diidrossiderivato della pirimidina. L’u. è la base del nucleoside uridina e dei nucleotidi UMP, UDP e UTP ed è un componente [...] esclusivo dell’acido ribonucleico. Forma cristalli incolori, solubili in acqua calda, insolubili in alcol. Uracileglicosidasi Enzima della classe delle idrolasi che riconoscono all’interno del DNA nucleotidi alterati da cui rimuovono la base ...
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RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] o mRNA) e alla sintesi proteica (RNA ribosomale o rRNA, RNA transfer o tRNA) e l'idea prevalente era che il RNA svolgesse un ruolo minimo nella regolazione dell'espressione dei geni. Tuttavia, nelle decadi ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] tra le catene laterali possono essere sia legami idrogeno, sia i cosiddetti ponti salini, che si stabiliscono tra residui di acido aspartico, o glutammico, e lisina, o arginina. Un altro tipo di attrazione coinvolge i residui non polari come valina e ...
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acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...