solfatazione chimica Fissazione a un atomo di carbonio di un composto organico dell’aggruppamento −OSO2OH; ha interesse per la preparazione di alcuni intermedi per sintesi organiche, di detergenti, di [...] coloranti, di farmaceutici. Si esegue trattando i composti organici con anidride solforica, acido solforico concentrato, oleum, acido clorosolforico ecc.
Formazione di solfati per reazione tra un ossido metallico e il triossido di zolfo, o anche per ...
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Elemento chimico, di simbolo Ag, peso atomico 107,88, numero atomico 47.
Generalità
In natura l’a. è diffuso sia come minerale: argentite (Ag2S), pirargirite (3Ag2S•Sb2S3), cherargirite o luna cornea [...] freddo, si scioglie facilmente in acido nitrico e, soltanto a caldo, in acido solforico concentrato; l’acido solfidrico lo attacca con formazione quantità di cloruro.
Ioduro di a. Sale dell’acido iodidrico, AgI; polvere amorfa, gialla, inodore e ...
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Gommoresina prodotta da diverse Burseracee dell’Africa orientale, dell’Arabia ecc. Per incisione dei tronchi di queste piante sgorga un latice che si rapprende rapidamente; esso contiene una resina solubile [...] in alcol (60-70%), costituita prevalentemente da acido bosvellico e olibanoresene, da un olio essenziale (5%), da una gomma solubile in acqua (20-30%), da bassorina ecc. L’i. si presenta in commercio in pezzi di forma diversa (lacrime, masse ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] . Lo z. è presente in forma colloidale nel cosiddetto latte di z., dispersione di z. ottenuta scomponendo soluzioni di polisolfuri con acidi: da esso precipita il magistero di z., formato in massima parte da z. amorfo solubile in solfuro di carbonio ...
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Eliminazione da un composto organico di una molecola di idracido alogenico; è una reazione molto utilizzata per preparare gli idrocarburi insaturi e i loro derivati; così dal dicloroetano, CH2Cl−CH2Cl, [...] per d., cioè per eliminazione di una molecola di acido cloridrico, si ottiene il cloruro di vinile, CH2=CHCl. ...
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Albero (Styrax benzoin) delle Stiracee di altezza media, con foglie alterne, picciolate ovali acute e fiori giallo-verdastri all’esterno, rossastri all’interno in grappoli terminali e ascellari. Vive nell’Arcipelago [...] Malese.
Il balsamo, che si ottiene da varie specie di Styrax, è costituito da resina, acido benzoico, acido cinnamico, vaniglina; ha sapore dolciastro e odore gradevole. Usato in medicina (come anticatarrale e, per uso esterno, come antisettico e ...
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Composti chimici derivanti per sostituzione di uno o più atomi di idrogeno dell’etano con altrettanti atomi di cloro. Si preparano per reazione diretta del cloro con l’etano in presenza di catalizzatori [...] per addizione di cloro o acido cloridrico all’etilene o ai suoi cloroderivati. Il monocloroetano è un liquido mobile che bolle a 12,4 °C, molto solubile nei comuni solventi organici e poco in acqua, utilizzato nella preparazione di antidetonanti ( ...
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Sostanza colorante rossa presente, sotto forma di glicoside, nelle radici della robbia. Chimicamente corrisponde all’antrachinone con due ossidrili (−OH) in posizione 1,2
Industrialmente si ottiene solfonando [...] l’antrachinone e fondendo con soda e clorato il sale sodico dell’acido antrachinonsolfonico. Si presenta come una polvere rosso-arancio, insolubile in acqua, formante derivati metallici colorati, stabili, insolubili, detti lacche. È usata largamente ...
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Derivati del fenolo che si ottengono per sostituzione di uno o più atomi di idrogeno dell’anello benzenico con altrettanti atomi di cloro. Si preparano per clorurazione diretta del fenolo; l’introduzione [...] degli atomi di cloro ne aumenta il carattere acido e il potere antisettico. Fra i derivati più importanti dal punto di vista delle applicazioni, sono: il 2,4-di-c., impiegato per la preparazione di insetticidi e diserbanti; il 2,4,6-tri-c., ...
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Operazione (detta anche transmetilazione) mediante la quale si introducono in un composto uno o più gruppi metilici −CH3. È largamente usata nell’industria chimica per la preparazione di numerosi composti [...] il legame fosfodiesterico fra nucleotidi adiacenti e 59 e 39 sono le estremità del doppio filamento di DNA antiparallelo (➔ nucleici, acidi). Isole CpG, ossia tratti di genoma di 1-2 kilobasi di lunghezza, nei quali le sequenze CpG sono 10 volte ...
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acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...