Depersonalizzazione
Bruno Callieri
Con il termine depersonalizzazione si indica una condizione psicopatologica, più o meno marcata e persistente, in cui il soggetto vive, quasi sempre penosamente, l'esperienza [...] 'assunzione di particolari sostanze, specialmente aromatiche (per es. trielina) e da allucinogeni, soprattutto dietilammide dell'acido lisergico e psilocibina (Faust 1994). Nelle descrizioni classiche, accanto al senso di irrealtà, si rileva molto ...
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Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] una soluzione di soda caustica in acqua calda, o anche, per quelle di un certo spessore, con una soluzione diluita di acido solforico, se ne ottiene la disintegrazione. I pezzi che ne risultano possono essere lavorati, come un qualsiasi materiale, al ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] interessate solo le meningi) o mielomeningocele (se sono interessati midollo spinale e meningi); la somministrazione di 400 mg di acido folico al giorno, a cominciare dall'inizio della gravidanza fino a 12 settimane di età gestazionale, si è mostrata ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] che facilitano l'aggancio e l'ingresso ai bersagli cellulari. Per es., i virus influenzali aderiscono all'acido N-acetilneuraminico degli epiteli respiratori mediante una emoagglutinina espressa dal virus e la neuroaminidasi virale ne consente la ...
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Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] il campione di sangue sospetto a 37 °C, avendo usato come anticoagulante non l'acido etilendiaminotetraacetico (EDTA, Ethylenediaminetetraacetic acid), chelante del calcio, ma eparina o citrato di sodio.
Disordini emorragici da difetti vascolari ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] ridotta, la frequenza cardiaca è decisamente elevata. In condizioni di ipossia si riscontra inoltre un'elevata concentrazione di acido lattico nel sangue.
L'esposizione 'acuta' a una pressione di ossigeno paragonabile a quella della cima del monte ...
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Trigliceridi
Giancarlo Urbinati
I trigliceridi, detti anche acilgliceroli, sono esteri del glicerolo, nei quali tutti e tre i gruppi alcolici risultano esterificati con radicali di acidi grassi. Un [...] principale veicolo per il trasferimento delle molecole lipidiche dal lume agli enterociti (v. lipoproteine). La captazione di acidi grassi liberi e monogliceridi da parte delle cellule epiteliali della mucosa enterica ha luogo per semplice diffusione ...
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Intolleranze alimentari
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
Si definisce in generale intolleranza alimentare una condizione clinica contraddistinta da una reazione anomala all'ingestione di un alimento. [...] viene fermentato dalla flora batterica localizzata nel colon con produzione di gas (idrogeno, metano e anidride carbonica) e acidi grassi volatili a catena corta, che esercitano a loro volta effetto catartico diretto. La distensione determinata dall ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] dello 0,1% sicché la formazione di nuvole di acqua è impossibile. Si è stabilito che le nubi di V. consistono di acido solforico concentrato (H2SO4). Goccioline minutissime di questa sostanza si formano, a 60-70 km di quota, a partire dall’anidride ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] ai fenocristalli. Nei confronti di questi, l’insieme risulta chimicamente differenziato denunciando un’evoluzione magmatica in senso acido. L’esame al microscopio di un consolidato effusivo, con riferimento alla sua m. fondamentale, permette, altresì ...
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acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...