Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] per almeno un'ora, o con procedure chimiche in grado di idrolizzare le proteine. Non è possibile identificare alcun acido nucleico associato con il p. e pertanto non sono utilizzabili le tecniche di biologia molecolare usate per identificare singole ...
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Altro nome della vitamina B6, detta anche adermina e in passato piridossina (2-metil-3-ossi-4,5-diossimetilpiridina). Abbonda nel lievito e nella pula di riso insieme con i suoi derivati piridossale, piridossammina [...] attive. Ha
,
cristallizza in aghi incolori, fonde a 160 °C, è solubile in acqua, fotosensibile e, in soluzione acida, adsorbibile con terra da follone dalla quale successivamente può essere eluito con barite (da ciò il suo primitivo nome di fattore ...
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Nome generico di lipidi contenenti oligosaccaridi. Sono i costituenti fondamentali delle membrane biologiche, delle quali garantiscono il mantenimento della struttura e della funzione. Nei batteri e nei [...] tessuto nervoso, negli eritrociti e nel parenchima splenico sono presenti i gangliosidi, contenenti uno o più residui di acido sialico. I solfatidi, contengono solfato in legame estereo con il galattosio e sono presenti soprattutto nei cloroplasti ...
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Eccessiva concentrazione nel sangue di omocisteina. L’i., anche lieve, è in grado di indurre effetti aterogeni e trombogeni, anche se con meccanismi non ancora ben chiariti; tuttavia, è sperimentalmente [...] dell’omocisteina si svolge con l’intervento di enzimi di cui sono coenzimi le vitamine B6, B12 e soprattutto l’acido folico, questi fattori vitaminici sono utilizzati per correggere l’i. e attenuare il rischio di fenomeni trombotici vascolari (per es ...
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In patologia, processo di dissoluzione, separazione o esfoliazione dei tessuti morti. N. epidermica tossica Patologia cutanea caratterizzata da un quadro sintomatologico simile a quello che si osserva [...] ; b) forme da medicamenti, che si osservano principalmente nell’adulto in seguito alla assunzione di farmaci come l’acido acetilsalicilico e alcuni antibiotici; c) forme miste, legate ad avvelenamenti, infezioni virali, o nelle donne a patologia ...
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Ulcera (detta anche ulcus tropicum mycetoideum o ulcera del deserto) a decorso cronico, unica o plurima, localizzata elettivamente alle regioni antero-laterali delle gambe, dovuta a Micrococcus mycetoides, [...] un liquame puruloide che si condensa in pseudomembrane e croste; guarisce in alcuni mesi, lasciando una cicatrice ipercromica. La terapia si basa sul riposo, impacchi caldi di acido borico e su lozioni di iodoformio, tintura di benzoino ed etere. ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] superiore. Meno discriminativo e sensibile è il senso del gusto, che riconosce solo cinque sapori fondamentali: i quattro classici (acido, amaro, dolce, salato) e l'umami, parola giapponese che indica il sapore gradevole della carne e degli alimenti ...
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Elemento chimico di numero atomico 9, peso atomico 19,00 (se ne conosce un solo isotopo stabile, 199F). A temperatura ambiente si presenta come un gas di colore giallo pallido, capace di liquefare solo [...] già presenti nella molecola, e come agenti per quest’operazione si usano il tri- e il pentafluoruro d’antimonio, l’acido fluoridrico, il fluoruro di mercurio o di potassio. Altri metodi, di applicazione più limitata, sono quelli di elettrolisi di una ...
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Sterolo presente solo negli organismi eucariotici, in cui si trova allo stato libero o combinato con acidi grassi sotto forma di estere. La sua molecola è costituita da 4 anelli condensati indicati con [...] oltre che di isomerizzazione e riduzione del doppio legame tra il C-5 e il C-6 del c. Viene così prodotto acido colico che, attraverso una reazione di coniugazione, dà origine ai sali biliari.
Dal c., mediante modificazioni ancora non ben note della ...
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Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] ’uomo
Nell’uomo, in particolare, il ruolo principale di regolatore dell’affinità dell’e. per l’O2 è svolto dall’acido 2,3-difosfoglicerico. Nella reazione di legame dell’e. con l’O2 bisogna ricordare il cosiddetto fenomeno dell’interazione fra emi ...
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acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...