CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] il C. si trasferì in Sicilia, con l'incarico di curare gli interessi di una istituzione filantropica genovese titolare, ad Acireale, di un Monte che aveva in appalto l'esazione della imposta municipale. La permanenza in Sicilia consentì al C. di ...
Leggi Tutto
EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] sempre a Catania (1933), per quella di F. Saggio a Francofonte, e dell'ing. Sisinna a Paternò; fu attivo anche ad Acireale (per un elenco completo delle sue opere cfr. la rubrica con appunti di lavoro scritta dall'E., conservata presso il figlio ...
Leggi Tutto
BUSTICO, Guido
Marina Guglielmi
Clara Gabanizza
Nato a Pavia il 25 genn. 1876 da Giuseppe e da Giovanna Gandullia, laureato in lettere, fu dapprima insegnante, e con S. De Dominicis direttore (1901)della [...] saggio sul Concetto del progresso nella storia (in Vico, Comte, Condorcet, Kant: estr. dagli Atti e Rendiconti dell'Accad. dafnica di Acireale, s.2, IV [1914-1915], p. 149). Vanno ancora ricordati i tre saggi su G. Scalvini (in Riv. d'Italia, giugno ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] , in Prospetti, X (1975), pp. 58-64; Id., Scill’e Cariddi. Luoghi di «Horcynus Orca» (intervista a S. D’A.), in Lunarionuovo, Acireale 1985, pp. 133-139; Id., Cima delle Nobildonne di S. D’A.: la pienezza metamorfica della realtà, ibid., 1985, n. 34 ...
Leggi Tutto
FORNASINI, Carlo
Nicoletta Morello
Nacque il 3 nov. 1854 a Bologna, terzo figlio (dopo Raffaele e Giovanni) di Francesco, medico, e Carlotta Ferraresi.
Nel 1877, sempre a Bologna, si laureò con lode [...] geologico di Bologna, nel 1903 ne divenne conservatore. Nel 1900 entrò a far parte dell'Accademia degli Zelanti in Acireale come socio corrispondente.
Nel 1897 entrò in possesso, per lascito testamentario dell'amico G. Berthelin, di un manoscritto di ...
Leggi Tutto
FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] Roma 1926; la caserma dei vigili del fuoco in via Marmorata, Roma 1926-28; la scuola elementare "Armando Diaz" in via Acireale, Roma 1928-30; la colonia marina "Vittorio Emanuele III" a Ostia Lido, Roma 1932; la scuola elementare "A. Cadlolo" in via ...
Leggi Tutto
CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] Vittorio Emanuele II di Roma e nusciva a coltivare più facilmente i suoi lavori di traduzione. Pubblicò, nel 1888, ad Acireale, gli Studi slavi, cui fecero, seguito Letterature slave (Milano 1889).
Si può affermare senza dubbio che ciò che fa del ...
Leggi Tutto
BRUNO, Antonio
Salvatore Bono
Nato a Messina nel 1588, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nella stessa città il 6 genn. 1605 e professò i voti il 7 genn. 1607. Appartenne alla provincia siciliana [...] biografico a carattere apologetico e poco preciso nei dati e nei riferimenti è dovuto a p. A. Leanza, Albori di fede e d'italianità in Etiopia (p. A. B. messinese missionario in Abissinia), Acireale 1938; cfr. inoltre Enc. catt., III, col. 154. ...
Leggi Tutto
ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] Sicilia) e si impegnò nella realizzazione dei granai del popolo.
Al I congresso regionale della Democrazia cristiana (Acireale, novembre 1944), l'A. ripropose la questione, tipica della tradizione popolare, della riforma agraria, questione però che ...
Leggi Tutto
GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] e archimandrita di Messina, Messina 1982; G. Zito, La cura pastorale a Catania negli anni dell'episcopato Dusmet (1867-1894), Acireale 1987, ad ind.; La Chiesa in Sicilia dal Vaticano I al Vaticano II, a cura di F. Flores d'Arcais, Caltanissetta ...
Leggi Tutto