Alcaloide, C34H47O11N; si estrae dall’Aconitum napellus ed è un veleno potente (dose letale per l’uomo: da 1 a 4 mg), che agisce sul sistema nervoso periferico e sul sistema nervoso centrale. L’intossicazione da a. è caratterizzata da rallentamento dei battiti cardiaci, diminuzione della pressione arteriosa e rallentamento del ritmo respiratorio. Con dosi tossiche la morte avviene per paralisi cardiaca ...
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aconitina
s. f. [der. di aconito]. – Alcaloide presente nel napello (lat. scient. Aconitum napellus), potente veleno che agisce sul sistema nervoso periferico e centrale, usato in terapia. Al plur., aconitine, nome comprensivo di numerosi...
pseudoaconitina
s. f. [comp. di pseudo- e aconitina]. – Alcaloide estratto da una specie del genere aconito (Aconitum ferox), sostanza cristallina di sapore amaro dotata di proprietà simili a quelle dell’aconitina.