Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] riscaldati in una fornace. La maggior parte del v. antico è della varietà "calce di soda" e consiste del 60-70 per cento di biossido di silicio ( o simile a smalto. Questo è dovuto all'esposizione a acqua, sole, acidi e altri agenti esterni. A volte, ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] 'impiego. Attualmente si adopera una malta formata con caseato di calcio e i telai, qualora l'ambiente a cui sono destinate come i relitti di navi o gli oggetti immersi in acqua) ma non appena trasportato in condizioni ambientali normali si polverizza ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] , si sono cominciati a preferire nuovi materiali: il travertino (un calcare duro di Tivoli), il marmo bianco proveniente dalla Grecia, i mattoni a indurirsi in condizioni di umidità e perfino sott’acqua, il calcestruzzo è subito entrato a far parte ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] a., inaugurato nel 52 d. C., la bontà e l'abbondanza dell'acqua, l'altezza di livello (oltre 32 m per l'Anio Novus) che magnifico ponte (Puente del diablo) di blocchi di pietra giustapposti senza calce; in Francia, il Pont-du-Gard dell'a. di Nîmes ( ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] cara"), la cui facciata si apre su un bacino nel quale scende l'acqua.
Fino alla sua partenza per la Germania, nel 1212, Federico visse a giustiziere di Capitanata, ordinandogli di raccogliere pietre, calce e tutto il necessario per fare la malta, ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] in funzione del legante usato; esso può avvenire per perdita d'acqua (terre argillose), per presa d'acqua che cristallizza insieme al materiale (gesso), per reazione chimica (calce). La posa in opera degli intonaci, principalmente degli intonaci a ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] chiare le tracce di muri atti a regolare i corsi d'acqua che solcano la città. Un'acropoli nel senso pieno della parola rossi o gialli) sono applicati sull'ingubbiatura di latte di calce, spesso senza riguardi per le linee accurate del rilievo; il ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] di legno, calafato e riempito di pietre gettate con calce e pozzolana, destinato ad essere usato come fondazione per F. al servizio di Ludovico Gonzaga. Doc. inediti, pp. 83-88; M. Dall'Acqua, A. F. ed i suoi rapporti con Parma, pp. 89-93; W. Oechslin ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] ne scorge ancora l'allineamento in qualche veduta aerea sotto il velo d'acqua a 6-7 m di profondità. Ed è da supporre inoltre che di coesione e di resistenza nella miscela con la calce, diventò l'elemento essenziale delle strutture murarie tanto da ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] furono rinnovate o rafforzate con bei blocchi regolari di calcare grigio spesso lavorati a bugnato, come le mura latrina pubblica, di ben 20 m di lato, con una mostra d'acqua formata da tre nicchioni disposti su due ordini e ornati da colonnine rette ...
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calce2
calce2 s. f. [lat. calx calcis, affine al gr. χάλιξ]. – Nome generico con il quale si indicano diversi composti del calcio: c. viva, ossido di calcio ottenuto per calcinazione a 800-1000 °C del calcare, sostanza biancastra, caustica...
calcio3
càlcio3 s. m. [lat. scient. Calcium, der. del lat. calx calcis «calce2»]. – Elemento chimico bivalente, di simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico; allo stato metallico...