Biologia
In embriologia, il processo per il quale la blastocisti dei Mammiferi si annida nella parete uterina contraendo con essa stretti rapporti. Può essere centrale, eccentrico e interstiziale.
In embriologia [...] ultimi si devono usare particolari cautele potendo essere attaccati sia dall’acqua molto dolce (povera di sali dicalcio e di magnesio) sia dalle malte di cemento e dicalce idraulica. Largo impiego negli i. idraulici all’interno degli edifici hanno ...
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Prodotto di consistenza molle avente proprietà di dare per riscaldamento liquidi vischiosi che poi, per raffreddamento, si rapprendono in masse dure. Sono così indicati i colloidi liofili, che si distinguono [...] Varietà più fini si ottengono dagli scarti dei macelli (ritagli di pelle) o dai carnicci delle concerie ecc., che si lavano con acqua addizionata di latte dicalce, si fanno poi bollire con acqua e le soluzioni si trattano come i brodi ottenuti dalle ...
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Moda
Indumento di tessuto, con colletto e maniche lunghe o corte, che ricopre la parte superiore del corpo.
Il termine è documentato dal Trecento, quando designa una veste di stoffa leggera lunga fino [...] protettive o di isolamento, o involucro fluido che circonda le pareti di parti di macchine.
C. d’acqua Intercapedine costituita di isolamento della c. stessa.
C. dicalce Nelle costruzioni civili, strato dello spessore di 2-3 cm di malta dicalce ...
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torbida geologia In geomorfologia fluviale, quantitativo di sedimenti fini e finissimi (essenzialmente silt e argille) che sono trasportati in sospensione dai corsi d’acqua (portata torbida). La quantità [...] solide molto fini disperse in un liquido. Nella lavorazione del marmo, il telaio a t. abrasiva impiega come utensile tagliente graniglia di acciaio o ghisa, posta in sospensione in acqua e calce in modo da poter fluire in un circuito idraulico ...
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sbianca Procedimento di decolorazione effettuato mediante agenti ossidanti costituiti da cloro o derivati (soluzioni di ipocloriti, clorammine, acido tricloroisocianurico, biossido di cloro), da acqua [...] cristallini (ipoclorito dicalcio), ad alto titolo (70% circa di cloro attivo), stabili e facili da conservare. Le clorammine comprendono composti contenenti uno o più atomi di cloro uniti ad atomi di azoto che, messi in acqua, liberano acido ...
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tinta Nell’edilizia, la materia colorante già composta, incorporata nell’agglutinante e pronta per l’uso. Poiché i costituenti degli intonaci possono reagire con le sostanze coloranti provocandone l’alterazione, [...] compongono, in diverse categorie: t. a calce, costituite da latte dicalce diluito, al quale è mescolata una terra o lavabili), pitture in emulsione, diluibili con acqua, applicabili su qualsiasi tipo di intonaco, asciutto o umido, interno e ...
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In chimica, sostanze che contengono una o più molecole diacqua. A seconda del numero delle molecole diacqua si hanno composti monoidrati, biidrati, triidrati (o semplicemente, come sostantivo, monoidrati [...] termine è specificamente usato per indicare gli apparecchi in cui ha luogo lo spegnimento della calce viva attraverso la produzione dell’i. dicalcio da ossido dicalcio e acqua. Sono costituiti da cilindri orizzontali o inclinati, muniti all’interno ...
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In chimica, si dice di elemento o composto che manifesta scarsa o nulla tendenza a reagire. In particolare si comportano come i. i gas rari (elio, neo, cripto ecc.), che formano prodotti di combinazione [...] riduzione della superficie di contatto tra il rifiuto e l’acqua percolante nella discarica (processo di solidificazione) e tramite di inertizzazione di maggiore importanza sono a base di cemento/silicati, dicalce, di argille, di polimeri organici, di ...
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Agraria
Pratica agricola che si esegue per rendere bianchi e teneri alcuni prodotti quali cardi, finocchi, cicorie ecc.; le piante, a un certo punto del loro sviluppo, vengono ricoperte in parte di terra [...] nel sottoporre il materiale all’azione di ossidanti (cloro, cloruro dicalce, ipocloriti, cloriti, biossido di cloro, perossidi, perborati, acqua ossigenata ecc.) o anche, ma più raramente, di riducenti (anidride solforosa, solfiti, idrosolfiti ...
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Massa pastosa, plastica, che si ottiene aggiungendo acqua alla calce spenta (in ragione di 3-4 volte la sua massa), o anche, direttamente, spegnendo la calce viva con acqua in eccesso e lasciando eliminare [...] resa in g. di una calce viva il volume, in litri, di g. ottenuto da un chilogrammo dicalce viva; le calci grasse danno rese in g. più elevate di quelle magre; le norme italiane di accettazione delle calci fissano per le calci grasse una resa in ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
calce2
calce2 s. f. [lat. calx calcis, affine al gr. χάλιξ]. – Nome generico con il quale si indicano diversi composti del calcio: c. viva, ossido di calcio ottenuto per calcinazione a 800-1000 °C del calcare, sostanza biancastra, caustica...