Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] eccezione di alcune particolari situazioni. Si è ritenuto quindi che, anche in considerazione dell'enorme massa dell'acquamarina, non ci siano state nel tempo rilevanti variazioni della sua composizione isotopica; di conseguenza, diventava possibile ...
Leggi Tutto
Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] in precedenza. L'anomalia termica e la circolazione di acquamarina nelle rocce porose e fessurate delle dorsali e di dal fatto che essi si trovino, o meno, in un bacino marino unitario dal punto di vista geografico. L'elevata mobilità tettonica del ...
Leggi Tutto
Geologia stratigrafica
Maria Bianca Cita Sironi
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. 2. L'impatto della ricerca petrolifera sullo sviluppo della stratigrafia. 3. Natura e significato della [...] ) e l'ossigeno normale (16O) contenuto nella calcite. Se la calcite fissata nel guscio dei Foraminiferi è in equilibrio isotopico con l'acquamarina - presupposto che sta alla base della teoria di S. Epstein e altri (v., 1953) - il rapporto tra i due ...
Leggi Tutto
Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] , in quanto all’afflusso di acqua superficiale di origine atlantica vi è un corrispettivo deflusso di acqua profonda, più ricca di fosfati M. non siano molto favorevoli allo sviluppo della fauna marina, che conta in questo mare numerose specie ma un ...
Leggi Tutto
Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] , d’accumulo eolico e d’erosione, e F. Colonna, che, studiando i fossili di Andria, vi segnalò forme terrestri, marine e d’acqua dolce; in Francia, B. Palissy riconobbe fra i fossili la presenza di specie estinte.
Progressi si compirono nel 16° sec ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] scripta), di origine americana, che può costituire un problema per l’ecologia degli ambienti d’acqua dolce. Piuttosto rare sono le tartarughe marine, di cui la sola Caretta caretta si riproduce in Italia. Gli Anfibi annoverano specie interessanti ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] Caspio, 995 m); lungo i suoi margini orientali anche gli abissi marini più profondi (Fossa delle Marianne, 11.022 m). Colpisce in A platanista del Gange (Platanista gangetica), un delfino d’acqua dolce. Numerosissimi gli uccelli, per lo più in comune ...
Leggi Tutto
Probabilità che un certo fenomeno naturale, superata una determinata soglia, produca perdite in termini di vite umane, di proprietà, di capacità produttive. Viene espresso in funzione di tre fattori: pericolosità [...] di allagamento in relazione ai reciproci rapporti geometrici con il corso d’acqua di pertinenza; c) l’erosione marina. La pericolosità connessa all’erosione marina è legata ai danni prodotti alle attività antropiche, le quali rappresentano esse ...
Leggi Tutto
Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] per il parziale franamento delle volte di caverne marine battute dalle onde; il fenomeno è particolarmente frequente autostrada o ferrovia) il superamento di un ostacolo: un corso d’acqua, un braccio di mare o un avvallamento del terreno (in quest’ ...
Leggi Tutto
sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] trattiva esercitata dai diversi tipi di fluidi (aria o acqua); quelli che si formano a seguito della decantazione deposito sono controllate dall’azione delle onde e delle correnti marine e dall’interazione di queste con le correnti fluviali, con ...
Leggi Tutto
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
marino1
marino1 agg. e s. m. [lat. marīnus, der. di mare «mare»]. – 1. agg. a. Del mare, che si riferisce al mare, o gli appartiene, o ha con esso rapporto: un paesaggio m.; l’ambiente m.; la costa m., il lido m.; le m. sponde (T. Tasso);...