BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] (latte e miele, vino ed acqua) e sopra di esso venivano sgozzate le vittime onde il sangue di queste vi scendesse ed Hades e Persefone fossero propiziati (Odissea, xi, 25-47).
Secondo le parole di Elettra (Coeph., 90-95; 164) il b. presso il sepolcro ...
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MARNAS (Μάρνας)
L. Rocchetti
Dio del fiume della Ionia, raffigurato su monete di Efeso del periodo di Domiziano, stante, con elmo, himàtion, appoggiato ad uno scudo, con una lunga canna nella destra; [...] poggia la sinistra su un'urna da cui sgorga dell'acqua.
Bibl.: B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, p. 577; Cat. Greek Coins Brit. Mus., Ionia, p. 75, n. 219; The Weber Collection, III, i, Londra 1926, p. 243, tav. 207. ...
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Commediografo e poeta (Venezia 1849 - Roncade 1901); deputato alla XX legislatura e sindaco di Venezia (1890-95). Scrisse commedie in lingua e in dialetto (La bozeta de l'ogio, 1871; I Recìni da festa, [...] 1876, la sua migliore e più fortunata; Pessi fora de acqua, in collab. con G. Gallina, 1882), e vivaci versi pure dialettali, tra cui la notissima Regata. S. fu l'ideatore delle biennali d'arte che si tengono tuttora a Venezia. ...
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Ambiente contenente il fonte battesimale.
Nell’antichità classica il termine baptisterium definisce la vasca del frigidarium nei complessi termali; con il cristianesimo passa a indicare il luogo destinato [...] il tipo di b. incorporato nella chiesa, in relazione al prevalere del battesimo per infusione; il b. diviene così una apposita cappella, situata in genere vicino all’ingresso della chiesa, munita di un fonte battesimale per l’acqua lustrale. ...
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Architetto (Roma 1637 - ivi 1695). Si formò presso il padre, Marcantonio (Bergamo 1607 - Roma 1661), architetto e ingegnere militare, incaricato della sistemazione urbanistica e della fortificazione di [...] San Martino al Cimino (1648-54) e autore a Roma della Porta Portese e del ninfeo dell'Acqua Acetosa (compiuto dopo la sua morte). De' R. fu poi allievo prediletto del Bernini, lo accompagnò in Francia e curò l'esecuzione di molte sue opere, ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] e palazzi nella Capitanata del XIII secolo, a cura di M. Gesualdi, Foggia 1989; M.S. Calò Mariani, Utilità e diletto. L'acqua e le residenze regie dell'Italia meridionale fra XII e XIII secolo, "Mélanges de l'École Française de Rome. Moyen Âge", 104 ...
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Abisso
M. V. Marini Clarelli
Il termine a. (gr. ἄβυσσοϚ; lat. abyssus) rivestì nel Medioevo essenzialmente due significati. Da un lato indicò la profondità delle acque, la tehōm biblica, che rappresenta [...] 7) deriverebbero l'a. superiore, riserva delle piogge e della rugiada, e l'a. inferiore che circonda la terra alimentandone i corsi d'acqua (Gn. 7, 11; Dt. 8, 7; Ez. 31, 4). Dall'altro lato indicò la profondità della terra, il pozzo senza fondo che l ...
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FALERII VETERES (Φαλέριοι, Φαλέριον; etn. Faliscus, Φαλίσκος)
G. Cressedi
Oggi Civitacastellana, piccola città in provincia di Viterbo, nell'altopiano che declina dai Monti Cimini verso il Tevere, costruita [...] sopra un banco tufaceo che scende a picco su due convergenti corsi d'acqua (torrente Vicano e Fosso Maggiore). In antico fu città etrusca al centro di una regione etnicamente e linguisticamente diversa dal resto dell'Etruria, l'ager Faliscus.
Gli ...
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AMYKOS (῎Αμυκπος)
G. A. Mansuelli
Nella leggenda greca, di origine orientale, A. risultava figlio di Apollo e di una ninfa della Bitinia variamente identificata; re dei Bebrici, A. non permetteva ad [...] alcuno straniero di approdare alla sua terra e di attinger acqua alla sorgente prossima all'approdo, se prima non si fosse misurato con lui nel pugilato. All'arrivo degli Argonauti A. venne vinto da Polydeukes (Apoll. Rhod., ii, 1-163); quindi legato ...
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Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono [...] nel 19° sec., e continua a essere adoperata per bozzetti, figure ecc.
Tecnica
Con c. (d’api, vegetale, ozocerite) disciolta in acqua ragia, distesa per lo più con feltri o con stracci e strofinando poi a lungo, si esegue la ceratura, trattamento ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
acqua al cuore
àcqua al cuòre locuz. usata come s. f. – In veterinaria, malattia infettiva di probabile origine virale, caratterizzata da considerevole raccolta di liquido nel sacco pericardico: colpisce bovini, ovini e caprini del Transvaal.