CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] , p. 594; G. Testori, Mostra del manierismo piemontese e lombardo del Seicento (catal.), Torino 1955, pp. 20 s., 39 s.; G. A. Dell'Acqua, La pittura a Milano dalla metà del XVI sec. al 1630, in Storia di Milano, X, Milano 1957, pp. 725 s., A. Bertini ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] abbandonata a causa del conflitto mondiale, seguendo le sorti della stessa Esposizione. Senza esito il concorso per palazzo dell'Acqua e della Luce, ancora nell'area dell'Esposizione, cui il L. aveva preso parte nel 1939.
Contemporanea agli impegni ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] ); La Vergine del Rosario con due domenicani (Genova, chiesa dell'ospedale di S. Martino); Mosèche fa scaturire l'acqua dalla rupe (Parigi, Louvre); Adorazione dei pastori (Roma, Galleria Pallavicini); La Vergine, s. Martino e s. Antonio, sportelli ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] Atti del Cons. com., 27 dic. 1871; Ibid., Uff. V, Lav. pubbl., Div. III, Tit. 8, b. 5; P. Lanzara, L'orologio ad acqua del Pincio, in Capitolium, XXXII (1957), 2, p. 25; P. Hoffmann, IlMonte Pincio e la casina Valadier, Roma 1967, pp. 220, 234. Per ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] ).
Nel 1615 il G. era a Pisa, dove dipinse per la tribuna del duomo i quadri raffiguranti Mosè che fa scaturire l'acqua dalla roccia (firmato e datato) e l'Ultima Cena, saldato il 5 marzo 1616 (Tanfani Centofanti, p. 417): opere di tono fortemente ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] 29 aprile, 13 maggio 1972; 9 giugno 1973; G. Bora, in S. Maria delle Grazie in Milano, a cura di G.A. Dell'Acqua, Milano 1983, pp. 180, 184; C. Alpini, Precisazioni sulle opere dei pittori cremaschi del Seicento al Museo di Crema, in Insula Fulcheria ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] dell'attività dell'E., tale consuetudine è testimoniata da Rubens, che ne ricorda la tecnica seguita: "…per incavarlo poi co l'acqua forte lui metteva come una pasta bianca sopra il rame, et poi scolpendo col ago fino sopra il rame, essendo quello un ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] a Milano; sarebbe pure attribuibile al B. il monumento a Luigi Arcimboldi in S. Maria delle Grazie a Milano); G. A. Dell'Acqua, Problemi di scultura lombarda: Mantegazza e Amadeo, in Proporzioni, III (1950), pp. 133 s., 138 s.; G. Casati, La chiesa ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] del duomo), tele che furono portate a termine e pagate solo diversi anni più tardi, il perduto Mosè fa scaturire l'acqua dalla roccia e il Cristo risana il cieco, conservato nel duomo. A seguito della stima effettuata dai pittori Cosimo Gamberucci e ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] F. Russoli, La Pinacoteca Poldi Pezzoli, Milano 1955, p. 133; F. Voltini, L'Abbazia di S. Sigismondo, Cremona 1955, passim;G. A. Dell'Acqua, La pittura a Milano dalla metà del XVI sec. al 1630, in Storia di Milano, X, Milano 1957, p. 709; A. Bertini ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
acqua al cuore
àcqua al cuòre locuz. usata come s. f. – In veterinaria, malattia infettiva di probabile origine virale, caratterizzata da considerevole raccolta di liquido nel sacco pericardico: colpisce bovini, ovini e caprini del Transvaal.