Chimico e fisico inglese, di nobile famiglia (Nizza 1731 - Londra 1810); uno dei più eminenti del 18º sec. Fondamentale fu il suo contributo alla chimica dei gas: nel 1766 isolò e studiò l'idrogeno ("aria [...] flogisticata") un componente dell'aria, ma non pubblicò i risultati della sua ricerca. Individuò (1781) la composizione dell'acqua sintetizzandola dagli elementi e realizzò (1785) la prima sintesi tra gas preparando l'acido nitrico per reazione tra ...
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Ingegnere e architetto (Roma 1845 - ivi 1921). Come capo dell'ufficio tecnico del comune di Roma, ebbe parte notevole nella redazione del piano regolatore del 1908. In precedenza aveva progettato la sistemazione [...] Nazionale (1889), il liceo Cavour (1893), il liceo Tasso (1907), la cappella degli israeliti al Verano, il ponte Mazzini (1907). Provvide anche alla sistemazione della sorgente dell'acqua Vergine, di cui ideò il sollevamento sfruttando l'energia dell ...
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Avogadro, Amedeo
Marco Ciardi
Uno dei fondatori della moderna teoria atomica
Nel 1811 il fisico torinese Amedeo Avogadro formulò una delle ipotesi fondamentali della chimica moderna, quella che stabiliva [...] Democrito. Secondo Dalton, l'unione di un atomo di idrogeno con un atomo di ossigeno determinava la formazione dell'acqua. Utilizzando i simboli moderni, Dalton avrebbe perciò scritto: H (atomo di idrogeno) + O (atomo di ossigeno) = HO (molecola dell ...
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GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] , E. G., in VI Quadriennale nazionale d'arte di Roma. Dicembre 1951 - Aprile 1952 (catal.), Roma 1951, pp. 134-136; G.A. Dell'Acqua, L'opera di E. G. (1851-1923), in Città di Milano, 1951, n. 68, pp. 108-110; G. Botta, Alcuni scritti, Milano 1952 ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] ), a cura di R. Barilli, Milano 1986;
I selvaggi d'oggi: Ligabue - Nerone (catal., Viterbo), a cura di M. Dall'Acqua, Parma 1990, ad indicem;
Scultura italiana del primo Novecento (catal., Mesola), a cura di V. Sgarbi, Casalecchio di Reno 1992, pp ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] la sistemazione delle saline e del porto di Terracina, del porto di Fiumicino, il restauro degli antichi acquedotti che portavano l'acqua a Roma e la realizzazione del nuovo acquedotto del lago di Bracciano. È probabile che il F. abbia seguito il ...
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Fisico statunitense (Paterson, New Jersey, 1918 - Irvine, California, 1998), ricercatore presso i laboratorî di Los Alamos, prof. di fisica dal 1959 all'istituto di tecnologia Case Western e dal 1966 al [...] , rivelò per la prima volta le interazioni ν̄e+p→e++n provocate (in un recipiente contenente circa 500 litri d'acqua) dagli antineutrini di decadimento dei neutroni prodotti in un reattore a fissione. Per questo risultato, che costituisce la prova ...
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Architetto (Roma 1697 - ivi 1751). Allievo di A. Valeri e A. Canevari, alla partenza di quest'ultimo per il Portogallo (1727) ne guidò lo studio romano, progettando, tra l'altro, interessanti apparati [...] la Fontana di Trevi, risultando vincitore di quest'ultimo: combinando l'idea di fronte di palazzo e di mostra d'acqua, S. creò uno scenografico complesso nel quale il forte classicismo (ordine gigante, finestre di stampo cinquecentesco) si piega a ...
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Pittore italiano (Homs, Libia, 1934 - Roma 1998). Nel dopoguerra a Roma, lavorò come restauratore presso il Museo nazionale etrusco di Villa Giulia e si dedicò da autodidatta alla pittura, esordendo in [...] del paesaggio urbano. Per le sue opere, spesso sviluppate in cicli (Tutte stelle; Paesaggi TV; Gigli d'acqua; ecc.), sfruttò materiali (tele emulsionate, carta, plexiglass, ecc.) e tecniche diverse (fotoimpressioni, collages, ecc.) mantenendo un ...
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Industriale inglese (Attercliffe, Sheffield, 1858 - Kingston Hill, Surrey, 1940), direttore delle acciaierie Hadfields Ltd. di Sheffield. Apportò notevoli contributi alla fabbricazione di acciai speciali, [...] non aveva trovato applicazioni convenienti a causa della sua fragilità; H. scoprì che aumentando il contenuto di manganese sino al 12÷13% si otteneva un acciaio tenace che, inoltre, acquistava notevole durezza dopo tempra, in acqua, da 1000 ºC. ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
acqua al cuore
àcqua al cuòre locuz. usata come s. f. – In veterinaria, malattia infettiva di probabile origine virale, caratterizzata da considerevole raccolta di liquido nel sacco pericardico: colpisce bovini, ovini e caprini del Transvaal.