Pittore e incisore (Monguelfo 1698 - Vienna 1762). Allievo di G. Alberti, completò la sua formazione a Venezia; grazie alla protezione del vescovo di Gurk poté poi soggiornare (1723-26) a Napoli, a Roma [...] giovanili giunse a toni argentei e freddi. Svolse anche un ruolo importante nell'Accademia di Vienna, della quale fu rettore dal 1754. Rimangono di lui numerosi schizzi e disegni (Vienna, Albertina) e alcune incisioni all'acquaforte e a puntasecca. ...
Leggi Tutto
PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] la casa editrice Einaudi, realizzando le acqueforti per La vita di Cola di Rienzo di Anonimo romano (dieci rami incisi all’acquaforte, s.a., Reggio Emilia, Biblioteca Panizzi) e la copertina de La nausea di Jean Paul Sartre (1948).
Alla ricerca di ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] - pure architetto, ma di tali attività non è rimasta traccia.
La notorietà del B. è legata alla produzione grafica, a bulino e all'acquaforte, cui si dedicò a Roma fra il 1579 e il 1599; non ci è possibile stabilire l'anno del suo arrivo in questa ...
Leggi Tutto
PEDRO, Francesco
Chiara Lo Giudice
PEDRO (del Pedro), Francesco. – Nacque intorno al 1740 a Udine città nella quale il padre Antonio, incisore, stampatore e intagliatore si era trasferito dalla natia [...] prove iniziali, numerose stampe con un segno preciso e regolare e dando prova di notevole abilità nell’uso congiunto di acquaforte e bulino. Si cimentò nella traduzione di opere di maestri del passato come Luca Giordano, Carlo Maratta, Pietro da ...
Leggi Tutto
REMBRANDT (Rembrandt Harmenszoon van Rijn o van Rhijn)
G. I. Hoogewerff
Pittore ed acquafortista. Il nome sotto il quale il pittore è universalmente noto e con cui ha sempre firmato i suoi quadri, è [...] di Six", magistralmente improvvisata quando il R. era ospite del borgomastro nella sua casa di campagna. Nel 1647 segue l'acquaforte che rappresenta il Six mentre sta leggendo davanti a una finestra. Nel 1652 il R. s'iscrive nel suo Album Amicorum ...
Leggi Tutto
Ingegnere, architetto, topografo e incisore in rame, nato a Fossano in Piemonte nel 1603 o 1604, morto ivi nel 1678. Disegnò progetti per la chiesa di S. Sebastiano a Fossano, per la chiesa dei gesuiti [...] reale di Torino sono diventate rarissime, anche perché di talune si conoscono solo uno o due esemplari. Sono eseguite all'acquaforte e finite al bulino, tra gli anni 1633 e 1675. Come primo saggio ricorderemo: il Suonatore di zampogna, e come ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore, nato a Milano il 4 agosto 1745, morto l'8 aprile 1831. Inviato giovanissimo col sussidio di alcuni benefattori all'Accademia di Parma, vi attinse il gusto per la prospettiva e l'incisione. [...] di grande formato (63 × 41), che egli incise in numero di sedici, alla maniera pittorica, come allora si diceva, e cioè all'acquaforte, finite di bulino e di puntasecca. Eseguite tra il 1786 e il 1792, palesano un continuo progresso dell'artista dall ...
Leggi Tutto
Architetto svedese nato l'11 aprile 1860. Dopo aver studiato all'estero, si stabilì a Stoccolma, e divenne il costruttore più fecondo e più noto del suo paese. Dotato di ricca fantasia, ne diede prova [...] mobili, argenterie ed oreficerie. Negli ultimi tempi il B. si è dedicato al disegno a carbone e all'incisione all'acquaforte. Il museo nazionale di Stoccolma possiede una sala Boberg, dedicata a oggetti di arte industriale da lui disegnati. A Venezia ...
Leggi Tutto
LIONNE, Enrico
Nello Tarchiani
Pseudonimo di Enrico Della Leonessa, pittore, nato a Napoli il 12 luglio 1865, ivi morto il 16 giugno 1921, ma vissuto quasi sempre a Roma. Allievo in patria di Enrico [...] è spesso superficiale. Il L. dipinse anche figure muliebri, particolarmente popolane, un po' genericbe, e fiori; e trattò il pastello, l'acquaforte e la litografia.
Bibl.: V. Pica, E. L., in Emporium, XL (1914), pp. 403-13; A. Colasanti, La gall. naz ...
Leggi Tutto
D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] piccolo e poco significativo frammento esposto nel Museo degli affreschi di Verona, fossero datati 1561; 1562 è invece datata l'acquaforte con un Paesaggio con Venere e Cupido (Dillon, 1980, pp. 267 s.), dove il "tizianismo" alla Campagnola, che era ...
Leggi Tutto
acquaforte
acquafòrte (non com. àcqua fòrte) s. f. (pl. acquefòrti). – 1. Nome dato in passato all’acido nitrico ottenuto distillando il salnitro con l’argilla. A. dei cappellai, soluzione di nitrato di mercurio usata dai cappellai per conservare...