DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] , il D., grande fama soprattutto come incisore; l'Orlandi (1704) lo ricorda unicamente perché "con grande maestria pubblicò all'acquaforte"; Malvasia (1678) cita varie acqueforti tratte da dipinti della Gall. Estense, tra i quali la serie dei quattro ...
Leggi Tutto
TAMBURI, Orfeo
Marco Severini
– Nacque a Jesi il 28 maggio 1910 da Rosa Papa, sarta e casalinga, e da Rodolfo, di professione barbiere; tra i ricordi d’infanzia, i bombardamenti della Grande Guerra [...] , Georges Pillement e Paul Guth: Tamburi realizzò per essa centocinque disegni in bianco e nero e ventuno incisioni in acquaforte e acquatinta a più colori.
Nell’ultimo decennio di vita diradò i viaggi, continuando però a cogliere in essi impressioni ...
Leggi Tutto
MARIESCHI, Michele.
Federico Trastulli
– Nacque a Venezia il 1° dic. 1710 da Antonio, incisore, e da Elisabetta Meneghini.
A distanza di secoli la fisionomia del M. è ancora non pienamente delineata, [...] la raccolta dal titolo Magnificentiores selectioresque Urbis Venetiarum prospectus, edita nel 1741. Si tratta di traduzioni all’acquaforte di scenari in massima parte desunti da prototipi dipinti, sebbene ricchi di varianti utili a documentare la ...
Leggi Tutto
CONSANI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Matteo e di Beatrice Farina, nacque nel 1818 a Lucca, dove fu avviato alla scultura da suo nonno, il pittore Giovanni Farina (secondo il Bertacchi, 1874, p. [...] . 1869; Busto a Terenzio Mamiani e Varietà, in L'Arte in Italia, I (1869), pp. 35 s., 115, 147; La Carità, Bassorilievo... Acquaforte di C. Turletti da Torino, ibid., II (1870), dispensa 10, tav. 27; La Nazione, 7 ott. 1870 (lettera del C. al Dupré ...
Leggi Tutto
SERRATURA (gr. κλεῖϑρον; lat. sera, claustrum; fr. serrure; sp. cerradura; ted. Schloss; ingl. lock)
Giulio PELA
Emilio MAGALDI
Filippo ROSSI
La serratura, intesa come elementare mezzo meccanico di [...] quella a ferro di accetta o a scudo; non mancano nel Rinascimento, oltralpe, esempî di decorazione incisa all'acquaforte; in Italia sono più usate le semplici piastre traforate (ad es.: in cassoni marchigiani del Rinascimento) senza elementi ...
Leggi Tutto
In questo articolo si parlerà, da un punto di vista esclusivamente storico e tecnico, per il particolare interesse che esse rivestono, delle falsificazioni di oggetti d'arte. Per le questioni sollevate [...] calcinoso, si ricalcano incisioni antiche su specchi etruschi che non ne hanno, a bulino o con il processo dell'acquaforte (fig. 10). Per riconoscere i falsi giova unicamente l'occhio lungamente allenato dello specialista, il quale tuttavia può ...
Leggi Tutto
ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] corso di un breve soggiorno emiliano tra l’aprile e il maggio del 1612 e, in seguito, fatto riprodurre ad acquaforte da Lanfranco per mano di François Perrier così da accusare il collega di plagio. La controversia restò un’occasione di riflessione ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] attribuito alla scuola di Fontainebleau e riconsegnato al L. (Griseri, p. 20), la cui fonte è stata individuata in un'acquaforte di Jean Mignon (Piovano, pp. 173 s.).
Nel 1552 dipinse, firmandola e datandola, la Madonna del Rosario (Raleigh, North ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] , il suo interpretare in modo più discorsivo la tecnica e le vibrazioni cromatiche di Rembrandt lo collocano fra gli acquafortisti più personali del Seicento. Il C. influenzò la grafica italiana e francese anticipando i capricci veneziani del Tiepolo ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] oggi nel convento dei SS. Quattro Coronati).
Al periodo giovanile risale l'attività grafica del C. come incisore all'acquaforte: sicuramente sua è Abdon e Sennen seppelliscono i martiri, che riproduce l'affresco in S. Marco, mentre alcune perplessità ...
Leggi Tutto
acquaforte
acquafòrte (non com. àcqua fòrte) s. f. (pl. acquefòrti). – 1. Nome dato in passato all’acido nitrico ottenuto distillando il salnitro con l’argilla. A. dei cappellai, soluzione di nitrato di mercurio usata dai cappellai per conservare...