MÜLLER, Alfredo
Francesca Franco
– Nacque il 30 giugno 1869 a Montenero, presso Livorno, da Odoardo, commerciante di cotone d’origine svizzera, e da Eugenia Nonny Schintz.
S’iscrisse all’Accademia di [...] s., nn.13-15). Nel 1896 espose al Salon il dipinto Le thé, soggetto poi ripreso nell’incisione L’ora del thé (acquaforte e acquatinta a colori; Roma, coll. priv.; ripr. ibid., p. 18, n. 10). Le opere grafiche presentate alle due successive edizioni ...
Leggi Tutto
TOSCHI, Paolo
Giovanni Copertini
Pittore, incisore e architetto, nato a Parma il 6 giugno 1788, ivi morto il 31 luglio 1854. Allievo prima di B. Martini, a Parigi (1809-1819) apprese dal Bervic la tecnica [...] del bulino e dall'olandese Oortmann quella dell'acquaforte. Frequentò il Gerard, studiò le opere italiane, radunate a Parigi in quel tempo. Dopo aver contribuito col Canova e con altri alla restituzione dei capolavori del ducato parmense, ritornato a ...
Leggi Tutto
MAZZONI ZARINI, Emilio
Nello Tarchiani
Pittore e acquafortista, nato a Firenze il 29 dicembre 1869. Dopo aver studiato alla fiorentina accademia di belle arti, e seguito come pittore l'indirizzo postmacchiaiolo [...] , esponendo i primi saggi alla "Promotrice" fiorentina del 1908. Movendo dal Fattori e studiando poi i grandi acquafortisti olandesi e inglesi, il M. si è fatto una sua maniera d'interpretazione paesistica, specie della Toscana, della Romagna ...
Leggi Tutto
ROSASPINA, Francesco
Alfredo Petrucci
Incisore, nato presso Rimini il 2 gennaio 1762, morto presso Bologna ai primi di settembre del 1841. A Bologna, destinato agli studî classici, alternò questi con [...] Con l'aiuto di alcuni discepoli attese alla riproduzione dei maggiori dipinti della Pinacoteca di Bologna.
Trattò il bulino, l'acquaforte, la puntasecca, i procedimenti di tinta e seppe efficacemente sposarli. Nell'incisione di "gran genere" egli non ...
Leggi Tutto
ZILCKEN, Charles-Louis-Philippe
G. I. Hoogewerff
Pittore, ma soprattutto acquafortista. Nato a L'Aia il 21 aprile 1857, morto il 3 ottobre 1930. Allievo di J. C. K. Klinkenberg, di A. Mauve e dell'Accademia [...] a L'Aia. Già da giovane si dedicava con preferenza all'acquaforte, acquistandosi considerevole fama. Ha viaggiato molto all'estero ed è nota altresì la sua attività di critico e saggista. I suoi quadri - non numerosi - rappresentano paesaggi e nature ...
Leggi Tutto
Morandi, Giorgio
Eugenia Querci
La meditazione attorno alla natura e agli oggetti
Giorgio Morandi è stato uno dei grandi protagonisti dell’arte del Novecento. Ha dipinto paesaggi solitari e nature morte [...] 1930 fino alla pensione, nel 1956. Per tutta la vita lavora con queste tecniche, in particolare con l’acquaforte, creando incisioni dallo stile inconfondibile.
L’antico e il contemporaneo
Benché lavori in autonomia, Morandi segue le evoluzioni dell ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore, nacque a Bologna nel 1836 e vi morì il 13 aprile 1906. Compiuti gli studî presso l'Accademia torinese di belle arti, si trasferì a Firenze, ove dimorò lungamente, dedicandosi specialmente [...] alla pittura di paesaggio e all'incisione. Avviò alla pratica dell'acquaforte il Turletti, il Signorini, il Serra, il Costa; con i quali fu stretto da legami d'amicizia e fondò la rivista L'arte in Italia. Malgrado tale attività, e quantunque avesse ...
Leggi Tutto
RANCATI, Antonio
Augusto Calabi
Pittore e incisore, nato a Milano il 1785 e morto ivi il 1816. Allievo di Giuseppe Errante, pensionato a Roma dal 1805 al 1810, fu uno dei pochissimi italiani che incisero [...] alla maniera nera. Con questa tecnica riprodusse alcuni quadri dell'Errante; con quella comune dell'acquaforte fornì molte tavole per Il costume antico e moderno di tutti i popoli ecc., di G. Ferrario.
Bibl.: Effemeridi letterarie, Roma 1821: G. ...
Leggi Tutto
Incisore e dilettante di astronomia (Ratisbona 1638 - Norimberga 1705); direttore dell'Accademia di pittura di Norimberga (1699-1704), fu noto soprattutto come incisore. Nel 1677 attrezzò con buoni strumenti [...] , dove, aiutato dalla figlia Maria Chiara e da numerosi allievi, osservò gli astri. Lasciò splendide illustrazioni ad acquaforte delle sue osservazioni (250 disegni delle fasi della luna) e alcuni scritti, tra cui Circa res siderales nonnulla ...
Leggi Tutto
Grafico estone (Gulanizy, Pietroburgo, 1898 - Parigi 1954). Studiò alla scuola artistica "Pallas" di Tartu (1919-24) e all'Accademia di Belle Arti di Dresda. Lavorò a Tallin e a Tartu; nel 1925 si trasferì [...] a Parigi. Viaggiò in Italia (1926), Marocco (1938), Svezia (1945-46). Influenzato dall'espressionismo tedesco, preferì le tecniche dell'acquaforte, della punta secca, della vernice molle. ...
Leggi Tutto
acquaforte
acquafòrte (non com. àcqua fòrte) s. f. (pl. acquefòrti). – 1. Nome dato in passato all’acido nitrico ottenuto distillando il salnitro con l’argilla. A. dei cappellai, soluzione di nitrato di mercurio usata dai cappellai per conservare...