LEGA, Achille
Emanuela Amici
Nacque a Brisighella, in Romagna, il 21 apr. 1899, primo dei tre figli di Giovanni Battista, romagnolo di antica e nobile casata, e di Giuseppina Baldi Papini, proveniente [...] secondo anno lasciò, così, gli studi accademici per iniziare a dipingere autonomamente. Il primo lavoro noto del L. è un'acquaforte che ritrae il Molo di Livorno, eseguita dal vero con L. Tommasi nel 1914.
Ritrovata fortunosamente dopo la sua morte ...
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GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] Tokyo, incarico che il G. rifiutò (De Grada).
Tra la fine degli anni Sessanta e gli inizi del decennio successivo il G. collaborò come acquafortista a L'Arte in Italia (I [1869], tavv. 2, 16 s., 26; IV [1872], tavv. 7, 37; V [1873], tavv. 8, 16, 35 ...
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VITALINI, Francesco
Jole Carnemolla
Pittore, nato a Fiordimonte il 7 gennaio 1865, morto nelle Dolomiti il 12 settembre 1904. Studiò all'Istituto di Belle Arti di Roma. Montagne inaccessibili, calma, [...] verdi paesaggi sono i soggetti delle sue opere. Dedicò, inoltre, gran parte della sua attività alle stampe a colori e all'acquaforte, sulla quale scrisse un trattato. Fra le sue opere si ricordano: Lago di Misurina; Le Dolomiti (rimasto allo stato di ...
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DAL BUONO (Dal Bono, Del Buono, Bono, Boni), Giorgio
Maria Cristina Casali
Figlio di Floriano e di Elisabetta Todeschi, nacque a Bologna il 16 giugno 1634. Dal padre e da D. M. Canuti ricevette le basi [...] della sua formazione; si dedicò infatti alla pratica dell'incisione a bulino ed acquaforte, raggiungendo esiti superiori a quelli paterni per raffinatezza di esecuzione e abilità tecnica, come già ricordava il Malvasia (1678) affermando che: "... ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] dell'arch. Pascal. Era intanto sotto-ispettore nei lavori di ricostruzione dell'Hôtel de Ville, ma trovava tempo per coltivare l'acquaforte: l'incisione Cloître de St. Trophime d'Arles fu tra le prime da lui esposte nei Salons e poi nell'Esposizione ...
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Incisore (Tver´ 1780 - Pietroburgo 1863); studiò all'Accademia di Pietroburgo con I. S. Klauber. Dopo un periodo a Parigi (1803-13) tornò a Pietroburgo; succedette (1817) a Klauber nella cattedra all'Accademia, [...] di incisore di corte e (1843) quella di conservatore della collezione di stampe dell'Accademia. Eseguì incisioni di traduzione all'acquaforte e soprattutto ritrat ti (Caterina II e il Principe A. Kurakin, da V. L. Borovikovskij, 1812; A. S. Puškin ...
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Pittore e incisore, nato ad Alexandra (Virginia, America) nel 1808 e morto a New York nel 1889. Venne due volte in Italia e dimorò lungamente dopo il 1848 a Roma. La parte migliore e piú fortunata della [...] sua attività è costituita dalle incisioni che fece con grande varietà di tecnica, bulino, acquaforte, mezzatinta, acquatinta, silografia, litografia, sia da composizioni di sua invenzione sia da pitture di antichi maestri, sia per scopo illustrativo ...
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VIVIANI, Giuseppe
Virginia Magnaghi
– Nacque ad Agnano di Pisa il 18 dicembre 1898.
Le poche notizie reperibili sulla sua famiglia raccontano di un’infanzia profondamente segnata dalla morte del padre, [...] espressive dettate dalle esigenze del bianco e nero (per esempio l’olio Fiori della prigione, del 1949, tradotto in acquaforte nel 1955). Solo negli anni Cinquanta Viviani praticò in modo sistematico la litografia, ancora una volta, su soggetti che ...
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Arrivabene, Agostino. – Pittore italiano (n. Rivolta D’Adda 1967). Diplomatosi nel 1991 all’Accademia di belle arti di Brera, negli anni successivi è stato poliedrico sperimentatore di tecniche e codici [...] le suggestioni della grande pittura cinquecentesca del Nord-Europa reinterpretata in chiave surreale – fino all’incisione ad acquaforte. Presente alla 54° Biennale d’Arte di Venezia (2011), visionario creatore di immagini magmatiche ed evanescenti ...
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Pittore e incisore (n. Vicenza 1481 circa - m. prima del 1558); figlio di Bartolomeo, ne rielaborò nelle sue pitture le forme, che mostrano anche forti ascendenze nordiche (Madonna con Bambino e santi, [...] , 1533, Vicenza, Museo Civico; Madonna in trono tra santi, firmata e datata 1540 circa, Vicenza, chiesa del Carmine; ecc.). Abile incisore, si dedicò all'acquaforte rivelando nelle sue composizioni influenze desunte da A. Dürer e da G. Campagnola. ...
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acquaforte
acquafòrte (non com. àcqua fòrte) s. f. (pl. acquefòrti). – 1. Nome dato in passato all’acido nitrico ottenuto distillando il salnitro con l’argilla. A. dei cappellai, soluzione di nitrato di mercurio usata dai cappellai per conservare...