BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] "...uno de' più copiosi allievi di sì gran maestro..."), aggiungendo che in molti casi il B. si impegnò ad incidere all'acquaforte i capolavori di Guido, come la Strage degli Innocenti e l'Arianna (c. 1640). Quest'ultima incisione fu dedicata dal B ...
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WENTER MARINI, Giorgio
Massimiliano Savorra
– Nacque a Rovereto l’8 febbraio 1890 da Giuseppe Wenter e da Maria Marini.
Tra il 1901 e il 1909 frequentò la Scuola Reale Elisabettina di Rovereto, sotto [...] per studiare architettura, ma si spostò subito dopo a Monaco di Baviera per seguire il corso di figura e di acquaforte alla Reale Accademia superiore di belle arti. Dal 1912 al 1914 frequentò la Königlich Bayerische Technische Hochschule di Monaco ...
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LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] jours, Paris 1908, p. 211; E. Bottasso, Le edizioni Pomba (1792-1849), Torino 1969, pp. 145 s. n. 211; G. Giubbini, L'acquaforte originale in Piemonte e in Liguria 1860-1875, Genova 1976, pp. 61, 64-66 e passim; F. Dalmasso, in L'Accademia Albertina ...
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Pittore e incisore (Bologna 1577 - Roma 1638). Scolaro dei Carracci, suoi cugini, dopo un breve periodo d'operosità bolognese, si stabilì (1607 circa) a Roma dove si dedicò particolarmente al ritratto; [...] coi ss. Giovanni Battista e Francesco (1602, Bologna, Pinacoteca), una pala per S. Sebastiano a Correggio (1607), ecc. L'A. trattò anche l'incisione all'acquaforte. Fu tra i minori e meno personali seguaci dei Carracci, in particolare di Ludovico. ...
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Pittore e incisore (Sesto San Giovanni 1831 - Perugia 1869). Fu allievo a Pavia di G. Trécourt insieme con T. Cremona, con cui passò poi a studiare a Venezia e all'accademia di Brera. Ebbe vita travagliata; [...] e drammatico, con audacie coloristiche talvolta originali. La sua attività ebbe qualche rapporto con quella della Scapigliatura. Si dedicò anche all'acquaforte e, negli ultimi anni, alla fotografia. Opere nelle gallerie di Milano, Pavia, Roma. ...
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CAIRATI, Gerolamo
Agnese Fantozzi
Nacque a Trieste il 23 marzo 1860 da Gerolamo e da Maria Netauschek. Trasferitosi a Milano, studiò dal 1877 al 1882 al politecnico, conseguendo il diploma di architetto-ingegnere. [...] contatti con alcuni artisti contemporanei, attivi a Milano, ma rinflusso di Conconi, dal quale apprese anche la tecnica dell'acquaforte monotipica o monotipata, fu per lui determinante. All'incisione, comunque, non si dedicò molto se si escludono i ...
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CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] , quella del vescovo Paolo Coccapani, il C. lavorò per diversi anni, riproducendo numerosi dipinti al bulino e all'acquaforte.
Le stampe furono poi raccolte in un volume, dedicato al Coccapani, dal titolo Esemplari di pittura. Con ogni probabilità ...
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Pittore, disegnatore e incisore a bulino e a granito. Nacque a Viterbo nel 1745; morì a Vienna nel 1810. Nel 1783 si trovava a Londra, ove ebbe maestro dell'incisione a granito Francesco Bartolozzi. I [...] , Demetrio Poliorcete tra la moglie e l'amante, la Moglie di Focione, da pitture del Caucig. A granito e all'acquaforte è la Sacra Famiglia da Raffaello. In queste incisioni è sempre lontano dalla tecnica morbida e accurata del maestro e inferiore ...
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DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] patria con numerosi viaggi all'estero, in Francia, in Inghilterra e in Olanda (a un soggiorno olandese è forse da riferirsi l'acquaforte e acquatinta con Fumatore di pipa, da Teniers, in coll. privata a Genova; cfr. Sborgi, 1975, p. 52: interessante ...
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ALOJA (Alloja), Giuseppe
Alfredo Petrucci
Pittore e incisore in rame, attivo a Napoli, sua patria, nel sec. XVIII. Il fatto che sia stato incaricato d'illustrare la Statica de' Vegetabili, edita a Napoli [...] lascia supporre ch'egli fosse operoso già da tempo e godesse fama di provetto intagliatore, così a bulino come all'acquaforte. Lo si considera pertanto come il capostipite, o almeno il membro più anziano, di quella numerosa famiglia degli Alola, che ...
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acquaforte
acquafòrte (non com. àcqua fòrte) s. f. (pl. acquefòrti). – 1. Nome dato in passato all’acido nitrico ottenuto distillando il salnitro con l’argilla. A. dei cappellai, soluzione di nitrato di mercurio usata dai cappellai per conservare...