GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] fatto gentiluomo; del suo operato tuttavia non rimane nulla. A Roma eseguì sicuramente incisioni, come testimonia l'acquaforte raffigurante I quattro martiri incoronati dagli angeli (Roma, Istituto nazionale per la grafica) e dovette eseguire anche ...
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MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] S. Rocco a Venezia, decorate da rilievi con episodi della vita del santo (Rossi, 1982), conclusi nel 1743 e riprodotti ad acquaforte da G. Fossati nella sua Vita del glorioso s. Rocco (Venezia 1751). Negli stessi anni lavorò nella chiesa attigua all ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] ; E. Mauceri, S. C. un dimenticato incisore messinese, in Brutium, XXXV (1956), 3-4, pp. 4 s.; N. Coppola, Un grande acquafortista dimenticato: S. C., in Nuova Antologia, dicembre 1956, pp. 537-48; L'opera del genio ital. all'estero, A. Petrucci, Gli ...
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DUCLÈRE, Teodoro
Luciana Soravia
Nacque a Napoli nel 1814. L'anno di nascita, , generalmente indicato nel 1816, è anticipato al 1814 da S. Ortolani (1970, p. 190) che riporta la notizia, tratta dal [...] , Francesco Mastriani e lo stesso de Bourcard. Per tali illustrazioni, il D. fornì 26 disegni che furono poi incisi all'acquaforte da Francesco Pisante, Saro Cucinotta e Giovanni Fusaro. Si tratta per lo più di scene incentrate su figure di venditori ...
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GMELIN, Wilhelm Friedrich (Guglielmo Federico)
Giorgio Marini
Nacque il 26 nov. 1760 a Badenweiler, nella regione della Foresta Nera, da Isaac e Regina Müllerin; a sedici anni, nel 1776, spinto da un [...] vues d'Italie. L'episodio, mentre da un lato conferma quanto il dibattito fosse già aperto in quegli anni tra l'acquaforte "da pittori" e la più fredda tecnica bulinistica degli incisori di traduzione, rivela al contempo come in realtà la produzione ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] linguaggio scenografico, e, a Genova, Giuseppe Orsoni col quale "dipinse bellissime scene" (Zanotti).
Della sua abbondante produzione all'acquaforte non ancora catalogata (che il Le Blanc assomma a due sole serie) e talora di attribuzione, oltre alle ...
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ALBERTI, Cherubino
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Alberto di Giovanni, nacque a Borgo Sansepolcro il 24 febb. 1553. Si formò in quell'ambiente manieristico fiorentino e romano che precede l'accademia [...] "La Farnesina" e l'opera di Baldassarre Peruzzi e del Sodoma, in La Balzana, I (1927), pp. 90-93; A. Petrucci, Un'acquaforte infantile di C. A., in L'italia Letteraria, II (1930), n. s; M. Pittaluga, L'incisione italiana nel Cinquecento, Milano 1930 ...
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Rembrandt, Harmenszoon van Rijn
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore amante della luce, delle tenebre e del mistero
Rembrandt, pittore e incisore olandese del 17° secolo, è il ritrattista della dinamica [...] nera’ che consiste nell’infittirsi del tratto e delle linee, provocando effetti di chiaroscuro. Inoltre perfeziona i procedimenti dell’acquaforte, studiando a fondo la composizione chimica e i tempi di reazione degli acidi e introducendo interventi a ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] attentamente sorvegliato dal Cicognara, il D. dipinse la redazione finale inviata a Vienna (dispersa), da lui stesso incisa all'acquaforte per l'album che riproduceva, commentate da brani di Cicognara e Pietro Giordani, tutte le opere eseguite per il ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] , si conserva memoria nella dettagliata descrizione di Baldeschi e Crescimbeni (1723), accompagnata da una piccola incisione, e nell'acquaforte presente nell'opera di Séroux d'Agincourt (tav. XXXVII).
Da entrambe le tavole si rileva che lungo la base ...
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acquaforte
acquafòrte (non com. àcqua fòrte) s. f. (pl. acquefòrti). – 1. Nome dato in passato all’acido nitrico ottenuto distillando il salnitro con l’argilla. A. dei cappellai, soluzione di nitrato di mercurio usata dai cappellai per conservare...