BORROMEO ARESE, Giberto
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 17 settembre 1815 da Vitaliano e Maria D'Adda. Compì gli studi legali a Pavia, ospite del collegio Borromeo, del quale divenne poi patrono [...] belle arti in Milano, 1885, pp. 103-111; L. Vitali, L'incisione italiana moderna, Milano 1934, p. 18; A. Mezzetti, L'acquaforte lombarda nella seconda metà dell'800, Milano 1935, pp. 70-72, 148-150; P. Arrigoni-A. Bertarelli, Piante e vedute di Roma ...
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FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] essenzialmente di traduzione. Le incisioni che conosciamo, per gran parte all'acquaforte, rivelano una discreta padronanza della tecnica.
Il F. incise all'acquaforte dalle opere dei contemporanei Ciro Ferri, Carlo Maratta, Andrea Sacchi, Annibale ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] , Milano 1955, p. 93; L. Mallé, I dipinti della Galleria d’arte moderna, Torino 1968, pp. 247 s.; G. Giubbini, L’acquaforte originale in Piemonte e in Liguria 1860-1875, Genova 1976, pp. 236-245; L. Mallé, La pittura dell’Ottocento piemontese, Torino ...
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GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] ), il G. fu anche autore di fogli sciolti; tra gli esemplari conservati al Gabinetto nazionale delle stampe di Roma si distinguono l'acquaforte con Diana e Apollo (F.C. 116402) da un'idea di F. Ruschi, e la copia in controparte di una stampa di ...
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BERARDI, Fabio
Alfredo Petrucci
Nato a Siena nel 1728, in ancor tenera età si trasferì a Venezia ed entrò nella calcografia di Giuseppe Wagner, per apprendervi l'arte, allora molto in voga e sicuramente [...] , sulla formazione del gusto e del linguaggio incisorio del Berardi.
I mezzi dei quali il B. è solito servirsi sono l'acquaforte e il bulino associati; lo schema a cui si attiene è quello chiaroscurale e modellante; ma il suo tratteggio non è sempre ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] , L'incisione ital. nel Cinquecento, Milano s.d. (ma 1930), pp. 174-179, 200 n. 69, 212, 378; A. De Witt, Sull'acquaforte ital. primadell'800, in Boll. d'arte, XXVI (1932-33), pp. 474 s.; H. Tietze e E. Tietze-Conrat, Tizian-Graphik..., in Die ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] Studiò molto dall'antico, si dedicò alla pittura d'argomento storico e religioso ed alla ritrattistica. Coltivò anche l'acquaforte.
Prese dimora fissa a Faenza quando, nel 1851, fu nominato insegnante della scuola di disegno della quale divenne nello ...
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GAGLIARDO, Alberto Helios
Roberto Massetti
, Nacque a Genova il 14 apr. 1893 da Angelo, di professione orafo, e Luigia Pozzo. Nel 1909 si iscrisse alla classe di pittura di T.S. Quinzio presso l'Accademia [...] le acqueforti esposte alla Biennale di Venezia del 1930 e riprodotte in L'Eroica, 1930, tavv. V e V bis); nel 1932 un'acquaforte e tre olii; l'anno seguente, una Crocefissione (ripr. in catal.), e nel 1934, tra l'altro, l'Autoritratto con la moglie ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] F. sia giunto a Roma molto prima dell'inizio del XVIII secolo, per andare a imparare l'arte del bulino e dell'acquaforte, presso la bottega del celebre incisore, originario di Anversa, A. van Westerhout (Gori Gandellini [1771], 1808, p. 43).
Le prime ...
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MANNINI (Manini), Giacomo Antonio
Simona Dolari
Nacque a Bologna il 23 ag. 1646 da Domenico e da Anna Campanini, cugina del pittore quadraturista Andrea Seghizzi (così in Zanotti, I, p. 212, che costituisce [...] e seguace (Arfelli). Fu prolifico e attento disegnatore, nonché valente incisore con una preferenza per la tecnica dell'acquaforte.
Della sua produzione grafica si conosce con certezza la serie in sedici fogli del 1676, le "vedute deliziose ...
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acquaforte
acquafòrte (non com. àcqua fòrte) s. f. (pl. acquefòrti). – 1. Nome dato in passato all’acido nitrico ottenuto distillando il salnitro con l’argilla. A. dei cappellai, soluzione di nitrato di mercurio usata dai cappellai per conservare...