LAZIO (XX, p. 681)
Roberto ALMAGIA
Enzo PISCITELLI
Emilio LAVAGNINO
La superficie territoriale del Lazio non è mutata rispetto al 1931 (v. vol. XX, p. 685, tab.) ma è mutata la circoscrizione territoriale [...] Bolsena, ove però il crollo degli intonaci ha rivelato interessanti pitture dei secoli XIV e XV, e al duomo di Acquapendente.
La tempestiva rimozione delle opere d'arte mobili ha in complesso evitato perdite gravi alle pitture e agli oggetti raccolti ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] (Benevento e poi Manfredonia, Troia, Quarato, Ariano e altri castelli; inoltre F. ereditava dal padre le signorie su Toscanella e Acquapendente nello Stato pontificio), nonché tutte le dignità e i privilegi da lei già concessi a Muzio e dispose che F ...
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SANTO SEPOLCRO
M. Untermann
SANTO SEPOLCRO Nome che si dà a un gruppo di edifici monumentali esemplati nella tipologia, con modalità varie, sul complesso architettonico del S. di Gerusalemme (v.), sorto [...] di un monumento del S. (MGH. SS, II, 1829, p. 151). Perduto è il S. nella cripta dell’omonima chiesa abbaziale di Acquapendente (prov. Viterbo), fatta erigere da Ugo, marchese di Toscana, intorno al 993.
La forma di un edificio monumentale a pianta ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Città di Castello e al Ducato di Spoleto. Il 25 agosto il M. fu con la Curia a Viterbo e con essa si recò ad Acquapendente da dove, il 2 settembre, tornò a Perugia.
Circa un anno dopo, il suo incarico ebbe bruscamente fine: Ladislao con sua politica ...
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MICHELINI, Famiano
Federica Favino
MICHELINI, Famiano (Francesco di S. Giuseppe). – Nacque a Roma il 31 ag. 1604 da genitori provenienti dalla Sabina e di modeste condizioni.
Sembra probabile che abbia [...] , pure, una «raffinata coscienza storica dei progressi dell’anatomia», dalla scoperta delle valvole venose di Girolamo Fabrici d’Acquapendente, a quella dei vasi chiliferi di Gaspare Aselli (Trabucco, p. 248), così come una visione della natura ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] è sufficiente il loro contatto. W. Harvey, che fu a Padova dal 1598 al 1602, ebbe maestri G. Fabrizi d'Acquapendente, il Casserio e il Rudio, allievo del C.; rimase influenzato decisamente dagli studi italiani e poté così completare e diffondere tra ...
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RAMIREZ MONTALVO, Eleonora
Maria Pia Paoli
RAMIREZ MONTALVO, Eleonora. – Nacque a Genova il 6 luglio 1602 da Giovanni, secondo signore del feudo della Sassetta, e da Elisabetta Torrebianca (o Buti, [...] ., Firenze 1898; P. d. T. [Paolo de Töth], Una ignota poetessa mistica del secolo XVII o sia la v. E. R. di M., Acquapendente 1926; A. Bonardi, La venerabile donna E. R. di M., Isola del Liri 1928; Poetesse e scrittrici, II, a cura di M. Bandini Buti ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] 1642. Scorsa la Romagna, valicato l'Appennino in territorio toscano, giunse in Umbria e nel Lazio settentrionale fino ad Acquapendente (presa il 9 ottobre). Due giorni dopo, incontrò a Castel Giorgio (poco a nord di Bolsena) i rappresentanti di ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] , donde si cita, di Modena 1921) e il discorso Un campione della causa cattolica, il conte Stanislao Medolago Albani (Acquapendente 1922) veggansi le due sillogi poetiche: Lyricorum liber, Modena 1922; Reliquie poetiche, ibid. 1930.
Bibl.: Sul C., il ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] città euganea fu ultimato il celebre teatro anatomico al Bo, inaugurato il 16 genn. 1595 da Girolamo Fabrici d'Acquapendente, vero artefice della prestigiosa struttura.
Il G. trascorse gli ultimi anni della sua vita a Venezia, pur senza rinunciare ...
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acquapendente
acquapendènte s. f. [part. pres. dell’ant. acquapendere]. – In geografia fisica, ciascuno dei due opposti versanti d’un rilievo montuoso o collinare sui quali le acque fluviali, divise dalla linea di vetta, scorrono in direzioni...
acquapendere
acquapèndere v. intr. [comp. di acqua e pendere], tosc. ant. – Di un rilievo, pendere verso il basso e in partic. verso un fiume o ruscello convogliando a questo le acque: dirupi e piagge molto declivi, che acquapendono in un...