La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] del XVII sec., la vexata quaestio della generazione animale. Dopo essersi laureato in medicina a Padova con Girolamo Fabrici d'Acquapendente (1533 ca.-1619), Harvey era tornato in patria assumendo l'incarico di medico personale del re Carlo I Stuart ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Harvey e la circolazione del sangue
Roger French
Harvey e la circolazione del sangue
Se la moderna storiografia si è a lungo interrogata sull'effettiva [...] del corpo, scoperte nei secoli precedenti e descritte nei primi anni del XVII sec. dal suo maestro Fabrici d'Acquapendente. Esse sembravano rallentare il flusso del sangue che, secondo Galeno, scorreva in senso centrifugo, dal fegato ai tessuti. All ...
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CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] successore alla cattedra di anatomia a Padova, ma il Senato veneto gli preferì un altro discepolo del Falloppio, Fabrizio d'Acquapendente. Nel 1573 il Senato milanese gli affidò la cattedra di anatomia dell'università di Pavia, resasi vacante per la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] Seicento.
Figura paradigmatica della fase di transizione dall'anatomia rinascimentale a quella del Seicento è Girolamo Fabrici d'Acquapendente (1533 ca.-1619), allievo e successore di Gabriele Falloppia (1523-1562), che occupò per cinquant'anni la ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] sacro, tale importante scoperta poté venir assegnata, con diverse motivazioni, ad Amato Lusitano, ad Andrea Cesalpino, a Fabrizio d'Acquapendente, a Paolo Sarpi, infine all'Harvey, che in realtà si servì dei risultati del C. per la sua scoperta della ...
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Fisiologia
Bernardino Fantini
La fisiologia è la scienza che indaga le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano [...] 17° secolo, sviluppando un metodo sperimentale e introducendo nuove definizioni di materia e di vita. Così G. Fabrici d'Acquapendente pubblica all'inizio del Seicento dei trattati sugli organi della vista, dell'udito e della voce, nei quali unisce ...
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Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal padre ereditò il carattere impulsivo [...] l'arte e della cultura letteraria del C. sono i suoi versi, stampati nell'opuscolo In occasione che la città di Acquapendente l'aprile del 1853 festeggiava con accademia letteraria la tutela accordata da S. Em. il Cardinal Caterini, che in un gusto ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] giovane, senza peraltro poter dare assicurazioni sul buon esito dell'intervento. Il medico dei Famese, G. Fabrici d'Acquapendente, era stato meno drastico. Nel 1582, comunque, Margherita fu rimandata a casa. Papa Gregorio XIII nominò allora arbitro ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] di interpretazione dei fenomeni dello sviluppo e le prime descrizioni di e. risalgono al 17° sec. con G. Fabrici d’Acquapendente, W. Harvey e M. Malpighi. Fu Harvey a formulare per primo l’importante principio che tutti gli animali provengono dall ...
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FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] quali A. Vesalio e R. Colombo e scarsa importanza viene conferita a G. Falloppia e a G. Fabrici d'Acquapendente.
Tra le opere del F. si ricordano ancora: Osservazioni sugli effetti del Gallico nel popolo, Venezia 1791; Animadversionum specimen ...
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acquapendente
acquapendènte s. f. [part. pres. dell’ant. acquapendere]. – In geografia fisica, ciascuno dei due opposti versanti d’un rilievo montuoso o collinare sui quali le acque fluviali, divise dalla linea di vetta, scorrono in direzioni...
acquapendere
acquapèndere v. intr. [comp. di acqua e pendere], tosc. ant. – Di un rilievo, pendere verso il basso e in partic. verso un fiume o ruscello convogliando a questo le acque: dirupi e piagge molto declivi, che acquapendono in un...