DARDANI, Giuseppe
Luigi Samoggia
Figlio di Francesco e di Domenica Zanotti e fratello di Antonio, nacque a Bologna nel 1693. È probabile che sia stato allievo di figura del figlio di Giovanni Viani, [...] il palazzo vescovile: si trattenne in Corsica per 17 mesi e qui, oltre a dipingere nelle sale del vescovado, dipinse ad acquarello vedute della Corsica in un album che, ritornato in patria, gli servì come fonte di ispirazione per numerose pitture a ...
Leggi Tutto
VIOLLET-LE-DUC, Eugène Emmanuel
U. Bennert
Architetto, soprintendente, scrittore e restauratore di monumenti sacri e profani di epoca medievale, nato a Parigi il 21 gennaio 1814 e morto a Losanna il [...] -1853), effettuò vari viaggi in Francia tra il 1831 e il 1835 e in Italia nel 1836-1837. Dotato disegnatore e pittore ad acquarello, nel 1834 venne insignito di una medaglia al Salon e ottenne un posto di allievo all'Ecole de Dessin. Tra il 1838 e ...
Leggi Tutto
DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] fu allievo di E. Gamba, e l'anno dopo la mostra della Società promotrice di belle arti torinese vide il suo esordio con l'acquarello Testa di vecchio (coll.priv., Torino; Dragone, 1974, n.2). Tra il 1858 e il 1863 i suoi studi proseguirono sotto la ...
Leggi Tutto
CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] .
Del C. non esistono quadri famosi, in quanto la sua opera si è affermata quasi esclusivamente attraverso la tecnica dell'incisione, dell'acquarello, del disegno a china e a matita e in opere grafiche riprodotte su album, libri e riviste. È forse da ...
Leggi Tutto
GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] queste costruì anche la propria a Craveggia, che usò spesso come rifugio dove dedicarsi alla pittura. Uno degli acquarelli risalenti a questo periodo, intitolato Val Vigezzo, fa parte della collezione della Galleria nazionale d'arte moderna di Roma ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Mosè
Luciano Caramel
Nacque a Mairago presso Lodi, l'11 nov. 1836, da Giuseppe e da Caterina Coppini. Studiò pittura dapprima a Lodi e successivamente a Milano, dove frequentò i corsi di F. [...] , accolte nel 1865 all'Esposizione di Brera) e guardò con attenzione le opere dei maestri del Rinascimento, eseguendo anche studi ad acquarello: tre di questi (da dipinti del Mantegna e del Ghirlandaio) espose poi a Brera nel 1868.
Dall'Hayez ed in ...
Leggi Tutto
CALLEGARI, Giovanni Battista
Paola Lavagetto Ceschi
Nato a Parma il 26 ott. 1785 da Carlo e Teresa Bettoli, studiò all'Accademia di Belle Arti allievo di Biagio Martini, e poi a Brera a Milano con Giuseppe [...] del Correggio e del Parmigianino del duomo e di S. Giovanni, e in quest'occasione eseguì numerose copie anche ad acquarello, incise poi da altri.
Inoltre collaborò all'edizione della Galleria Pitti di Luigi Bardi, fornendo la copia, da Pier Francesco ...
Leggi Tutto
CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] che "sotterrarono il caffe Michelangelo" (1952, p. 180). Probabilmente nei primissimi anni del settimo decennio il C. dipinse ad acquarello la famosa caricatura di una di queste riunioni (Milano, coll. E. Gerli) poiché tra il 1863 e il 1867 egli ...
Leggi Tutto
CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] allieva di G. Ciardi e frequentò insieme con il C. lo studio di M. Fortuny, si specializzò nella tecnica dell'acquarello, prediligendo come soggetti i fiori e le vedute di Venezia. Si dedicò anche a disegnare modelli per cornici, pizzi, ferri battuti ...
Leggi Tutto
DELLA GATTA, Saverio (Xavier)
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su questo pittore attivo nel napoletano tra il sec. XVIII e i primi decenni del XIX sono del 1777, quando risulta allievo di Giacomo [...] , ma lo sostituirà A. Berotti (de Martini-González Palacios, 1978).Nel 1794 fu a Roma: risale a questo soggiorno un acquarello, Paesani e animali vicino alla tomba di Cecilia Metella a Roma, apparve sul mercato antiquario di Londra nel 1967 (Gouaches ...
Leggi Tutto
acquerellare
(o acquarellare) v. tr. [der. di acquerello 1] (io acquerèllo o acquarèllo, ecc.). – Dipingere o colorare all’acquerello: a. una vecchia stampa; usato per lo più assol.: era intento ad acquerellare. ◆ Part. pass. acquerellato,...
lacca3
lacca3 s. f. [dal lat. mediev. lacca, che è dall’arabo lakk, di origine pers.; cfr. sanscr. lākśā o rākśā]. – 1. a. Denominazione comune di sostanze colorate di varia origine; in partic., l. vegetale (o l. del Giappone o anche, impropriam.,...