GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] gli incarichi del primo periodo fu quello di eseguire, a partire dal 1818, un gran numero di tavole all'acquatinta (oltre centocinquanta) per alcuni volumi della monumentale enciclopedia storico-etnografica di G. Ferrario Il costume antico e moderno ...
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DEL NERI, Edoardo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Clemente Delneri (il cognome fu cambiato dai figli in Del Neri nel 1915) e Caterina Paulin, nacque a Gorizia il 18 marzo 1890.
Apparteneva ad una [...] , carte da parati, ecc.).
Nella grafica il D. amò cimentarsi fin dai primi anni nelle varie tecniche (acquaforte, acquatinta, mezzotinto o maniera nera, xilografia, litografia), anche se dimostrò ben presto una predilezione per la xilografia e l ...
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ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] della tecnica o della interpretazione pittorica. Le sue opere - tra cui vanno ricordate anche numerose incisioni: coltivò l'acquatinta e l'acquaforte a colori - rimangono neoclassiche travestite alla romantica, come nel primo Hayez, mentre il suo ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] per qualche mese lo studio del paesaggista tedesco J.W. Hüber, dal quale apprese l'uso dell'acquerello, dell'acquatinta e della "camera ottica" o "camera lucida" (il perimetro del paesaggio veniva tracciato su un lucido, quindi ricalcato sul ...
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FAVAI, Gennaro
Rosanna Ruscio
Nacque a Venezia il 7 marzo 1879, dall'antiquario-editore Luigi e dalla nobildonna Teresa Albrizzi. Nel 1900, dopo gli studi secondari, frequentò con scarso successo l'Accademia [...] all'acquaforte, e poi, dopo un altro viaggio a Parigi nel 1930, iniziò a dedicarsi anche alla litografia e all'acquatinta. Con questi differenti procedimenti giunse a maturare uno stile espressivo del tutto originale, dal segno robusto e vigoroso. Da ...
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ROSSI MELOCCHI, Cosimo
Federico Ceccanti
– Nacque a Pistoia il 10 agosto 1758 dal cavalier Ranieri e da Maria Giorgi (Pistoia, Archivio vescovile, Registro dei battezzati della Cattedrale, II.B.45, [...] particolarmente contribuiva a connotare in senso visionario l’idea originaria della quale è data contezza in tre incisioni all’acquatinta eseguite da lui medesimo, che in questa tecnica era maestro, essendo egli stato, a detta di Luigi Lanzi, colui ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] una tecnica incisoria originale, come mezzo idoneo a rendere il modellato pittorico dei dipinti, anticipando così gli effetti dell'acquatinta e conquistandosi, di conseguenza, una posizione a sé stante nella storia della grafica.
Hind (1948) ci dà l ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] francese si manifesta anche maggiormente in una serie di progetti ideali pubblicati a Roma dopo il 1802 in incisioni ad acquatinta con il titolo di Progetti architettonici (Roma, Accad. di S. Luca, Bibl. A. Sarti): vi sono disegni per una protomoteca ...
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D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] con l'acquarello pur non trascurando altre tecniche, compresa l'incisione. Al Museo di Roma sono conservati quattro acquerelli e un'acquatinta del D., eseguiti tra il 1917 e il 1926, aventi come soggetto vedute di Roma, di Toscanella, di Gerusalemme ...
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ZANETTI, Giuseppe
Matteo Bonanomi
ZANETTI (Miti, Mitizanetti), Giuseppe. – Nacque a Modena il 9 ottobre 1859, figlio di Vincenzo, avvocato, politico e consigliere cittadino, e di Amalia Miti, appartenente [...] . Miti Zanetti si applicò con dedizione alle tecniche incisorie, sperimentando non solo le acqueforti, ma dedicandosi anche all’acquatinta, alla puntasecca e, negli ultimi anni di vita, al monotipo.
Nel 1901, forte della sua fama, partecipò con ...
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acquatinta
(non com. àcqua tinta) s. f. (pl. acquetinte). – 1. Tecnica d’incisione su metallo per mezzo di un acido il quale viene applicato direttamente col pennello sul metallo nudo, limitandone il campo d’azione con vernice liquida o cera;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...