SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] -50; A. Donati, Pittori veneziani del Cinquecento in terra di Bari, e schede nn. 12-13, in Tiziano, Bordon e gli Acquaviva d’Aragona. Pittori veneziani in Puglia e fuoriusciti napoletani in Francia (catal., Bitonto), a cura di N. Borbone Pugliese - A ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] del baronaggio. A parte qualche sporadico episodio di ribellione - episodi, oltre tutto, come quello del Centellea e dell'Acquaviva di carattere e raggio assai limitati - il baronaggio meridionale, nel suo insieme, durante l'intero regno di A ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] Ottoboni, la regina Maria Casimira di Polonia, il principe Ruspoli (per i melodrammi e gli oratori) e il cardinale Acquaviva per l’importante Messa di santa Cecilia in stile concertato (ottobre del 1720) unitamente al Vespro completo. Risalgono a ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] generale per la guerra in Calabria Tommaso Sanseverino (in sostituzione di Pietro Ruffo) il 22 agosto e Riccardo d'Acquaviva il 2 settembre e tentò di allestire in Puglia una nuova e questa volta meglio organizzata spedizione, in collegamento con ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] restrittiva, tra cui l'obbligo del giuramento di fedeltà. Nonostante il parere contrario del generale dei gesuiti C. Acquaviva, C. VIII, più realista, considerò il provvedimento accettabile: i fatti gli dovevano dare ragione, perché in seguito il ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] (1894), pp. 79-136, 361-398; M. Rosi, Della signoria di F. S. nella Marca, Recanati 1895; F. Savini, Le relazioni di Giosia di Acquaviva coi Visconti e con gli Sforza, in Arch. stor. per le prov. napol., XXXII (1895), 2, pp. 3-16; P. Del Giudice, I ...
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acquavite
s. f. [dal lat. mediev. degli alchimisti aqua vitae «acqua di vita»] (pl., raro, acquaviti o acqueviti). – Nome comune a molte bevande alcoliche di alta gradazione, che prendono nomi diversi nei varî paesi, ottenute per distillazione...
de-confessionalizzare
v. tr. Privare dei connotati confessionali e ideologici, rendere pragmatico. ◆ Quello di cui si sente bisogno, almeno in Italia, è una separazione netta tra attività del pensiero civile e militanza negli accampamenti...