Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] millennio a.C. un pozzo che doveva captare le acque che scorrevano alla base delle alture, fu completamente fortificato. persiano. Le prime fanno riferimento alle forti riduzioni territoriali operate a danno dei centri fenici dagli eserciti assiri ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] tanto che a partire dal XII secolo si assiste nelle acque siciliane al dominio delle navi genovesi, che detenevano anche del Nord, mentre la costruzione di nuove infrastrutture territoriali spostò il baricentro degli interessi economici verso nodi ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] fino a probabili confronti armati legati ad espansioni territoriali), sono verosimilmente alla base del fenomeno dei era provvista di una chiusa per regolare il flusso delle acque: gli imponenti bastioni agli angoli delle mura avevano, inoltre, ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] di diritto sull'uso delle acque, dovevano per lo più rispondere a iniziative private o servire poche o singole proprietà; pure gli apprestamenti maggiori noti archeologicamente o dalle fonti interessano ambiti territoriali non vasti (ad es., zone ...
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Cacciatori e raccoglitori, società di
Maria Arioti
Premessa
Sotto la denominazione comune di 'cacciatori-raccoglitori' vengono raggruppate tutte quelle popolazioni che non praticano alcuna forma di [...] mare verso le sorgenti dei fiumi per deporre le uova in acque dolci, fornisce una fonte di cibo abbondante, facile da viene spesso dato il nome di orda - con la sua territorialità poco rigida e la sua composizione variabile in relazione alle risorse ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] presenza di canali e di bacini per la raccolta delle acque. L'uso di utensilerie in ferro contribuì sicuramente all'espansione maggiore riesce ad accumulare e a mantenere nel proprio ambito territoriale. In Asia sud-orientale, quindi, l'idea di ...
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territoriale
agg. [dal lat. tardo territorialis]. – 1. a. Di territorio, del territorio di uno stato o di una sua suddivisione politico-amministrativa, o anche di una determinata zona: confini t.; annessioni, ingrandimenti, acquisti o perdite...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...