Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] nel Bolognese, è rimasto un importante monumento di romanità nell'acquedotto, che serve tuttora alla città moderna e . Kunstw., IV (1928); L. Magnani, Antonio Begarelli, Milano-Roma 1931; R. Buscaroli, La pittura romagnola del '400, Faenza ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] energia elettrica, illuminazione, acquedotti; stampe e libro, ecc. Per numero di operai impiegati meritano particolare rilievo Cainberg (1771-1816), che compì i suoi studî a Stoccolma e a Roma, e passò in patria solo gli ultimi anni della sua vita, e ...
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GAS (parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico [...] molecole in modo che ve ne siano F (u, v, w) du, dv, dw, con velocità di componenti comprese fra u, v, w e u + du, v + dv, w + dw: risulta : L'industria del gas e degli acquedotti, Roma; Zeitschrift für Gasbeleuchtung und Wasserversorgung, Monaco ...
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IRRIGAZIONE (lat. irrigatio; fr. ingl. irrigation; sp. riego; ted. Bewässerung)
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Cesare GRINOVERO
Corrado RUGGIERO
Pietro FROSINI
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F. G.
Pratica agraria diretta [...] , canale, punto, penna, ecc.), nonché quella libertà diacquedotto, sancita la prima volta dal comune e dagli Inglesi ; G. Giusso, Studî e proposte relative ad opere di irrigazione, Iª e IIª relazione, Roma 1911-13; G. A. Borghesani, L'irrigazione in ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] acquedotti detti del Ninfeo e del Paradiso, i quali, partendo rispettivamente dalle vicinanze di casa de Franchis e di Monografia storica dei porti dell'antichità nell'Italia insulare, Roma 1906; K. Lebmann-Hartleben, Antike Hofenanlagen, Lipsia 1923 ...
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ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] Londra 1973; M. Lavigne, Le economie socialiste europee, Roma 1974.
Storia. - La politica romena negli anni terme a Histria; acquedotti a Histria e a Tropaeum Traiani. In quest'ultimo centro (presso l'odierno villaggio di Adamklissi) vicino al ...
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S'intende per bonifica, nel significato più antico della parola, il prosciugamento di paludi o stagni o il risanamento, in genere, idraulico e igienico di terreni che normalmente o periodicamente sono [...] stanti, cioè non comprese in altri programmi di trasformazione fondiaria, prevedono una spesa di circa 800 milioni; la costruzione di borgate rurali una spesa di circa mezzo miliardo, gli acquedotti rurali una spesa di circa 200 milioni, e le opere ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] 1970-74; Senato della Repubblica, Problemi di ecologia, Roma 1971; Accademia Nazionale dei Lincei, Insediamenti territoriali ., la vendita delle acque per destinarle all'alimentazione diacquedotti in cui il valore sociale dell'acqua, sempre ...
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Per molto tempo questo termine fu più specialmente assegnato agli argini che difendono dalle acque del mare; oggi però esso si riferisce a qualunque opera atta a formare, in modo permanente o temporaneo, [...] Italia, dighe per l'acquedottodi New York, ecc.); il pietrame ha anche migliori requisiti di resistenza. Dove però 1928; L. Conti, Serbatoi e laghi artificiali, Roma 1922; L. Conti, Sui muri dritti di ritenuta d'acqua, in Annali del Min. dei lav ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. [...] acquedotti sono capaci di addurre quasi 8 miliardi di m³/anno di a. potabile, ma l'erogazione è soltanto di circa 6 miliardi di CEE 91/271 concernente il trattamento delle acque reflue urbane, Roma 1996, pp. 97-111.
C. Collivignarelli, M. Baldi ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...