Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] il quartiere di Trastevere, trascurato dai grandi acquedottidi Sisto V, con acqua proveniente dalla zona di Bracciano dove nella promozione della cultura.
fonti e bibliografia
Archivio di Stato diRoma, Fondo Presidenza dell'Annona e Grascia, 16-30 ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] pubblicazione dei due primi libri che recano il nome di Palladio sul frontespizio, pubblicati in quell’anno a Roma dall’editore Vincenzo Lucrino: la Descrizione delle chiese diRoma e L’antichità diRoma (quest’ultima edita nello stesso anno anche a ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] pp. 11-13).
Il riscatto repubblicano seguito al sacco diRoma (1527) accompagnò il rientro del Tribolo a Firenze. sulla manutenzione delle fogne, delle fonti cittadine e sulla costruzione degli acquedotti (Vasari, 1568, III, p. 413; Niccolò..., 2001, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] febbraio 1956 muore Vanoni, il tutore politico dello Schema di sviluppo. Nel marzo del 1957 viene firmato il Trattato diRoma che modifica lo scenario macroeconomico.
Saraceno difende e tenta di aggiornare il Piano. Il problema dell’economia italiana ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] trasferito alla filiale diRoma, trasferimento che egli accettò tranquillamente, anche perché gli permetteva di occuparsi più da acquedotti, fogne, trasporti, telecomunicazioni. In rapporto con questo indirizzo di sviluppo, fu vicepresidente di ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] quali incombenze o quali remunerazioni fossero connesse a questa carica.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diRoma, Archivio della Presidenza degli acquedotti urbani, busta n. 71; Arch. segr. Vaticano, Spese palazzi apostolici, Computisteria, 993, 995 ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] Serchio, razionalizzando e adeguando acquedotti, in particolare quello di Montereggi che serviva palazzo Pitti Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Carte Galilei, filza O, ins. 1, cc. 63-68v: Notizie diRoma scritte dal signor Alessandro ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] rapporti d’affari con i Torlonia diRoma. La coincidenza di interessi si manifestò anche nella partecipazione pp. 60 s.; M. Doria, L’acqua e la città. Storia degli acquedotti genovesi De Ferrari Galliera e Nicolay (secc. XIX-XX), Milano 2008, ad ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] il pontefice a restaurare gli antichi acquedotti romani. Le tesi di Petroni furono invece recuperate dal medico e la prolissità e l’oscurità dello stile.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diRoma, Notai Auditor Camerae, vol. 329, p. 481; Archivio ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] delle legazioni, dell'Agro romano (1836), degli acquedottidi Velletri (1841) e delle risaie marchigiane ( ..., in Boll. dei Musei comunali diRoma, XXXIII (1976), pp. 53-61; G. Spagnesi, L'architettura a Roma al tempo di Pio IX (1830-1870), Pomezia ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...