MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] di entrambi acquistava da Bartolomeo e Bonifacio di Guglielmuccio dei nobili di Fosdinovo tutte le case, torri, palazzi, capanne, giardini, terre, mulini e acquedotti Storia di Milano, V, Roma 1955, pp. 532, 540; G. Zanzanaini, I Malaspina di ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] ... 1997, a cura di A. Bellinazzi - A. Contini, Roma 2002, pp. 32, 62, 102, 222-224, 230; D. Matteoni, Il tempo dell’acqua: P. P. e l’acquedottodi Colognole, Pisa 2010; S. Ceccarini, L’acquedottodi Colognole e le opere monumentali di P. P., Livorno ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] p. 172; Bullettino di bibliografia veneta,ibid., XXX (1885), p. 191; G. Biadego, Acquedotti romani e medioevali a Verona n.; V. Fainelli, L'abbazia di S. Zeno nell'alto Medioevo, in Miscell. in onore di Roberto Cessi, I, Roma 1958, pp 54, 56 n. 36 ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] le altre fonti, il Liber (allora inedito) di Vitale Acquedotti sulla storia classense (Bibl. Classense, Misc. al XIX, Firenze 1934, p. 134; S. Muratori, IlR. Museo naz. di Ravenna, Roma 1937, p. 3; G. Cortesi, L'abate P. C. bibliofilo ebibliografo, ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] di Siena-Campione di tutte le fabbriche, strade, piazze, fonti, acquedotti, canali e cloache pubbliche appartenenti alla Comunità di Siena. Una serie di disegni conservati nella Biblioteca comunale di a cura di E. Garbero Zorzi-L. Zangheri, Roma 1990, ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] dicasteri: acquedotti, edifici scolastici e postali, irrigazioni, opere di rinsaldamento ; G. Micciché, Dopoguerra e fascismo in Sicilia, Roma 1976, ad Indicem; G. C. Marino, Partiti e lotte di classe in Sicilia da Orlando a Mussolini, Bari 1976 ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] nel 1728 e completata nel 1736) il cui progetto ricevette l'apprezzamento di F. Juvarra.
Su incarico del re Vittorio Amedeo II, nel 1726 il G. si recò a Roma per studiare gli acquedotti antichi e preparare il progetto per la condotta dalla valle del ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] Baldassarre Perricone della costruzione degli acquedotti e dei fossati del lato meridionale di Palermo per impedire le . Mazzè, I luoghi sacri di Palermo: le parrocchie, Palermo 1979, pp. 76, 81-83; S. Boscarino, Sicilia barocca, Roma 1981, p. 104; M ...
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PASINI, Albino
Claudio Pavese
PASINI, Albino. – Nacque a Milano il 14 novembre 1888, nel palazzetto di famiglia in via Bocchetto 13, terzogenito di quattro figli maschi nati da Erasmo e da Ester Bazzoni.
Il [...] di Paestum grazie alla bonifica idraulica, alla costruzione di strade e acquedotti rurali, all’irrigazione, all’elettrificazione e all’approntamento didi Salò durante l’occupazione tedesca 1943-45.
Nel dopoguerra si trasferì a Roma ritirandosi ...
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CREMA, Camillo
Alfredo Jacobacci
Nacque ad Alessandria l'11 nov. 1869 da Eugenio e da Elena Bobbio. Si laureò in ingegneria civile nel 1893 e in scienze naturali nel 1895 presso l'università di Torino. [...] di ricerca. Ebbe parte attiva per la costruzione di bacini artificiali e diacquedotti e si impegnò ripetutamente nelle soluzioni di Atti Soc. it. Progr. Sc., 19a riun., 2, pp. 69 s., Roma 1931; La bauxite in Puglia, in Boll. R. Uff. geol., LVI (1931 ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...