GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] nel 1728 e completata nel 1736) il cui progetto ricevette l'apprezzamento di F. Juvarra.
Su incarico del re Vittorio Amedeo II, nel 1726 il G. si recò a Roma per studiare gli acquedotti antichi e preparare il progetto per la condotta dalla valle del ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] Baldassarre Perricone della costruzione degli acquedotti e dei fossati del lato meridionale di Palermo per impedire le . Mazzè, I luoghi sacri di Palermo: le parrocchie, Palermo 1979, pp. 76, 81-83; S. Boscarino, Sicilia barocca, Roma 1981, p. 104; M ...
Leggi Tutto
LUCA di Giovanni da Siena
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore attivo a Firenze e a Orvieto nella seconda metà del XIV secolo; figlio di Giovanni, molto probabilmente [...] 307; L. Fumi, Il duomo di Orvieto e i suoi restauri, Roma 1891, pp. 312, 322, 325-327, 482 s. (rist. anast. a cura di L. Riccetti, Orvieto-Perugia 2002); F. Bargagli Petrucci, Le fonti di Siena e i loro acquedotti. Note storiche dalle origini fino al ...
Leggi Tutto
FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] acquedotti, rimandava agli studi di Giulio Sesto Frontino. Allegati al manoscritto sono quattordici fascicoli didi R. Renzi, Bologna 1971, pp. 67, 82; P. Marconi - A. Cipriani - E. Valeriani, I disegni di architettura... dell'Acc. di S. Luca, Roma ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Angiolo
Miranda Ferrara
Nacque a Livorno nel 1813 da Filippo (il nome della madre è ignoto);: in questa città compì i primi studi frequentando la scuola di architettura sotto la guida di [...] . 72), divenendo nel 1850 aiuto architetto (Archivio di Stato di Livorno, Deputazione Acquedotti, 19 genn. 1850, fz. 12, c. G. Borsi-M. Morolli-L. Zangheri, Firenze e Livorno e l'opera di P. Poccianti, Roma 1974, pp. 166, 185 s., 380-84; C. Cresti-L. ...
Leggi Tutto
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...