PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] , creati là dove le condizioni topografiche lo permettevano, come le vasche di Salomone presso Betlemme. Residui di canali e acquedotti, frequenti ancora in tutto il paese e risalenti a epoche diverse, attestano del pari che, anche nelle epoche più ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] corso medio, dalla superficie e scorrere sotterranee. Tali depositi di acqua hanno permesso all'uomo la creazione di ottimi acquedotti, che soprattutto hanno valso a dissetare borgate, povere di acqua buona, della bassa pianura.
Clima. - L'Emilia, ha ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] dimenticare che alcune porte, come la Tiburtina e la Maggiore, esistevano già e servivano per il passaggio degli acquedotti.
Nelle mura furono lasciate, inoltre, posterule, o porte secondarie, sopra i diverticoli d'interesse locale; esse erano sempre ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] un valore economico di scambio certo o possibile (come sarebbero gli edifici pubblici, le ferrovie, i canali, gli acquedotti, il patrimonio artistico, le strade, le fortificazioni, le navi da guerra, le bonifiche), con quelle opportune cautele che ...
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Imperatore romano che governò dal 117 al 138. Publio Elio Adriano era nato nella provincia Baetica ad Italica (oggi Santiponce, non lungi da Siviglia), antica colonia romana, fondata dagli Scipioni durante [...] 'Italia. I suoi lunghi e operosi viaggi sono segnati da un prodigioso fiorire di opere pubbliche: edifici, strade, acquedottì in tutte le provincie. La documentazione epigrafica è in questa materia di straordinaria ricchezza, e comprova quanto nella ...
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TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
Roberto PARIBENI
Mario PELAEZ
Imperatore romano dalla fine dell'anno 97 all'agosto del 117. Marco Ulpio, Traiano era nato nell'anno 53 nel municipio di Italica nella provincia [...] Palma li vinse, e del loro paese fu costituita la provincia di Arabia che ebbe pure con somma rapidità strade, acquedotti, campi militari, vivo ancora Traiano. E questa energica politica orientale portò poi alla guerra Partica, che fu l'ultima ...
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TEVERE (lat. Tiberis; poet. Tibris, Thybris, Tiberinus; greco ὁ Τίβερις; fr. Tibre; sp. Tíber; ted. Tiber; ingl. Tiber; A. T., 24-25-26)
Pietro FROSINI
Giuseppe LUGLI
Pietro FROSINI
Paolino MINGAZZINI
Corso [...] sec. Nell'Aniene si trova poi, a valle di Subiaco, un gruppo importante di sorgenti, che in antico alimentavano gli acquedotti romani, e che, tuttora, servono per l'alimentazione idrica della capitale.
La perennità del fiume ha permesso in ogni tempo ...
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MEZZOGIORNO, Questione del (XXIII, p. 149)
Manlio ROSSI-DORIA
Premessa. - Dimenticata e negata nel ventennio fascista, la questione meridionale è tornata a porsi fin dall'immediato dopoguerra come questione [...] interessanti l'agricoltura, la quale è stata anche la indiretta beneficiaria di altre opere pubbliche (strade, acquedotti). Oltre alle sistemazioni montane e alla riforma fondiaria il programma ha principalmente interessato le bonifiche e le ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
Giorgio ROSI
. In senso generico si chiama in architettura ordine una serie di elementi simili, allineati orizzontalmente, come finestre, arcate, nicchie, mensole, e così via. [...] raggiungere un maggiore effetto di robustezza. Servì in periodo romano specialmente per opere di carattere utilitario, come acquedotti (Porta Maggiore) o strutture di sostegno (sostruzioni del tempio di Claudio sul Celio). Durante il Rinascimento e ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] in città; poco dopo, il capitano Guelfo de Lucca costruiva la grandiosa fontana della Rivera, e, verso il 1305, gli acquedotti cittadini. Nel 1308, Carlo II, che aveva già donato ai domenicani la reggia a lui destinata, fece erigere la vicina chiesa ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...