Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] compiuto attraverso l'impiego di mezzi di distruzione di massa. Se finora i terroristi non hanno inquinato gli acquedotti o piazzato un rudimentale ordigno nucleare in un garage di Manhattan è perché evidentemente non dispongono ancora delle risorse ...
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Primo imperatore romano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Impero romano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] di burocrati e determinando l'ascesa della classe equestre. A. prese su di sé la cura dell'annona, delle vie, degli acquedotti, ecc., la monetazione in oro e in argento. Divise le province in senatorie e imperiali, creò il fisco imperiale con i ...
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Diritto
Organo monocratico dell’amministrazione statale con funzione di rappresentanza governativa a livello provinciale.
Profili storici. - L’ufficio del prefetto discende da una legge comunale piemontese [...] alla sorveglianza e alla repressione degli incendi) e aveva competenza giudiziaria sulle cause civili per fitti e acquedotti. Il praefectus annonae aveva giurisdizione civile e criminale sugli affari per l’approvvigionamento della capitale.
Con il ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] Histria e nel Latium et Campania: il restauro delle terme di Aquileia e dell’antichissima Lavinium e il ripristino dell’acquedotto augusteo, che serviva le città di Pozzuoli, Napoli, Nola, Atella, Cuma, Acerra, Baia e Miseno52.
La diocesi africana è ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] II, 23; v. anche III, 56, sul "Marforio"). In quest'ordine di considerazioni è la digressione sulla rovina degli acquedotti, attribuita non già ai Goti, a torto calunniati, ma al venir meno di una tutela amministrativa e alle susseguenti demolizioni ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] e Bonifacio di Guglielmuccio dei nobili di Fosdinovo tutte le case, torri, palazzi, capanne, giardini, terre, mulini e acquedotti posti a Massa Lunense, e tutti i livelli e rendite che Bartolomeo aveva comprato da Guglielmo Malaspina nel 1371.
Il ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] della città di Palermo (ibid. 1885), ove metteva in evidenza la necessità di realizzare grandi opere pubbliche, quali acquedotti, ospedali ed edilizia operaia.
Nello stesso anno l'Archivio storico siciliano ospitò un suo lavoro su I capitoli nuziali ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] della camorra, delle epidemie; mali combattuti e in parte sanati con provvedimenti vari (sventramenti edilizi, istituzioni popolari, acquedotti, incremento del porto e delle industrie).
Durante la Seconda guerra mondiale la città fu colpita da oltre ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] , e la rivolta sciita seguita alla cessazione delle ostilità hanno distrutto quasi completamente le centrali elettriche, gli acquedotti e altre infrastrutture civili, soprattutto nelle regioni meridionali. L'insurrezione curda ha, a sua volta ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] divenne un elemento unificante anche sul piano linguistico, normativo, economico-monetario, viario e dell’architettura pubblica (acquedotti, terme, fori, templi, basiliche, circhi, anfiteatri) e militare. I debiti della cultura romana nei confronti ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...