VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] linea del pomerio, uniformandola a quella della nuova cinta daziaria, regolarizzò il corso del Tevere, riattò strade, riparò acquedotti, riedificò il tempio del Divo Claudio, oltre a quello di Giove Capitolino, restaurò fra gli altri il tempio dell ...
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precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] rete viaria (dall’Ecuador al Cile) e compì stupefacenti imprese di terrazzamento e governo delle acque (canalizzazioni, cisterne, acquedotti). Sebbene non sia attestata l’esistenza di vere e proprie professioni mercantili (né di un sistema di scambi ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] 'Italia, in Arch. veneto, VII (1874), p. 172; Bullettino di bibliografia veneta,ibid., XXX (1885), p. 191; G. Biadego, Acquedotti romani e medioevali a Verona, in Nuovo archivio veneto, I (1891), pp. 351 s.; Id., Catalogo descrittivo dei manoscritti ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] sulle rive del porto piccolo.
Il lavoro di intaglio nella roccia, che ammiriamo nell'Eurialo, si ritrova nella vasta rete di acquedotti, certo risalenti in parte già al sec. V, principale dei quali è il Galermi, che porta l'acqua dalla media valle ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] venivano rifornite idricamente mediante canali coperti o a cielo aperto i quali distribuivano l'acqua sia alle fontane pubbliche, sia alle case private e acquedotti furono costruiti a Rabat, a Marrakech e a Fez.
Sembra che risalga ad Abū Ya'qūb un ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] . Prendendo visione diretta dei problemi, senza delegarli ai suoi collaboratori, Frontino svolge analisi accurate dello stato degli acquedotti, del tipo di tubature e delle loro capacità di erogazione, nonché delle norme legislative che ne regolano ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] , e destinata all'uso pubblico, fu l'impianto dell'Acqua Paola che riforniva il quartiere di Trastevere, trascurato dai grandi acquedotti di Sisto V, con acqua proveniente dalla zona di Bracciano dove P. aveva comprato, nel 1608, delle fonti dagli ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] . Un fenomeno, quest’ultimo, che trova conferma anche nello sviluppo delle reti di servizio: dalle fogne agli acquedotti, dall’illuminazione ai trasporti. Se alcune città settentrionali registrano significativi progressi già negli anni Quaranta e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] nel 70, console nel 72 o nel 73, governatore della Bretagna nel periodo compreso tra il 73 e il 77, soprintendente degli acquedotti nel 97, durante il regno di Nerva, e morì verso il 103/104. I suoi Stratagemmi, ossia espedienti di guerra, era ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] e la radio), ma colpirono la stessa residenza di Milosevic e della moglie, nonché le centrali elettriche e gli acquedotti, suscitando nella popolazione serba, ormai stremata, una consistente reazione negativa nei confronti del regime. L'8 maggio, per ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...