AMORE, Nicola Gaspare De Caro Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] del piano generale di "risanamento" della città. Fu allora costruito l'acquedotto del Serino, in esilio, Bari 1928, pp. 42, 56, 86, 109; R. Moscati, Lettere di Silvio Spaventa a Diomede Marvasi, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, III( ... Leggi Tutto

DE CESARE, Raffaele Giuseppe Monsagrati Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi. Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] fine soddisfatta, di opere pubbliche primarie quali le ferrovie e l'acquedotto. Presidente della Società nazionale degli olivocultori, di cui era di Castello 1893), Silvio Spaventa giornalista (Napoli 1895), Umberto I (Alessandria 1901: non priva di ... Leggi Tutto

D'ANDREA, Giovanni Silvio De Majo Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta. Ben presto si dedicò allo studio del [...] mentre fu il principale promotore del ripulimento dell'acquedotto Claudio, iniziato dal Medici nel 1826 e completato 55, 89; R. Colapietra, La grande polemica ottocentesca sul Tavoliere di Puglia, in Rass. di polit. e storia, VI (1960), 74, pp. 27, 31 ... Leggi Tutto