VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] , i Sudeti e i Carpazî, dall'altro. Al tempo romano questa funzione di controllo delle comunicazioni era svolta, a oriente Döbling e altri molti.
Vienna è oggi alimentata da un acquedotto di 200 km. che porta acqua abbondante e freschissima dalle ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] ripartizione delle terre demaniali, promessa dal ministro Liborio Romano e confermata con un decreto luogotenenziale, eruppe poco di ovicoltura, ecc. Anche l'Ente autonomo dell'acquedotto pugliese ha intrapreso ricerche ed esperimenti per l' ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
*
Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] effettuarsi una vera e propria fusione fra l'elemento romano e quello barbaro, pur essendovi una corrente che l età augustea, teatri ad Aosta e a Torino; si debbono inoltre ricordare l'acquedotto di Acqui, i ponti (di St. Vincent e del Pondel) e le ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
*
È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] del mare, che col nome di lex rhodia penetrerà anche nel diritto romano (cfr. Dig., XIV, 2). S'intende per altro che questo scoperto, forse luogo sacro alle ninfe e accesso monumentale agli acquedotti, poco sotto il tempio di Atena Poliàs, e alcune ...
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LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] litoranea per una larghezza di dodici stadî (circa un miglio e mezzo romano). Lo stesso M. Emilio Scauro, quale censore, condusse l'anno 109 Ventimiglia, dove si poterono rintracciare il teatro, l'acquedotto, parte delle mura, resti del foro, mosaici ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] hanno permesso all'uomo la creazione di ottimi acquedotti, che soprattutto hanno valso a dissetare borgate, povere a 15 km. dalla via Emilia, è il cosiddetto ponte consolare romano a tre archi sul torrente Fiumicino, restaurato nei secoli XVII e ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] doriche, e dai monumenti che la civiltà greca e il dominio romano vi hanno lasciato. I Terei, che verso la metà del platea rocciosa e confluiva nel cisternone, per mezzo d'un acquedotto di cui rimangono pochi pilastri, era portata a Cirene, quando ...
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POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] e delle pareti (a paste vitree); acquedotto, fontane e canalizzazione urbana. Edifici pubblici sulle scoperte si hanno nel: Boll. dell'Ist. di Corr. arch., 1829-1885, e Röm. Mittheil., 1886 segg.; nel Bull. arch. napoletano, I-VI (1842-48) e n. ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] nella serie anche talune porte di città, talune arcate di acquedotti, e simili, che a rigore non ne dovrebbero far 'arco dei Gavii a Verona o nell'arco di Settimio Severo al Foro Romano, delle aperture), che sono di origine più antica e sono di gran ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] offerse ai Romani l'alleanza di Cartagine. L'alleanza romano-cartaginese non valse però a trattenere in ltalia Pirro il dei monti di Zaguan, portata in città da Adriano su un acquedotto, di cui oggi restano notevoli avanzi nelle vicinanze di Tunisi.
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servitu
servitù (ant. servitute e servitude) s. f. [dal lat. servĭtus -utis «schiavitù», der. di servus: v. servo]. – 1. a. Condizione di servo, cioè di schiavo (sinon. quindi, di tono più elevato, di schiavitù): ridurre, essere ridotti in...
stanziamento
stanziaménto s. m. [der. di stanziare]. – 1. ant. L’atto, il fatto di stanziare nel senso di stabilire, quindi decisione, deliberazione, ordine. 2. Il fatto di prendere dimora stabile in un luogo: lo s. di popolazioni barbariche...